Bergamo, volantino no vax sulle auto dei medici del Papa Giovanni. Il primario: “Nessun rispetto”
È fine turno. Infermieri e medici dell'ospedale Papa Giovanni XXIII escono dai loro reparti pronti a tornare a casa: qui come in tutti gli altri ospedali della Lombardia si è tornato a fare i conti con l'aumento dei contagi Covid. Nulla a che vedere con l'emergenza sanitari dello scorso anno, ma il ricordo di quei giorni non andrà mai via e l'impegno oggi è ancora tanto. Finito il turno però un biglietto di carta trovato sulle auto di medici e infermieri crea sconforto e rabbia. Su questo c'è scritto: "Chi collabora con la dittatura ne sarà anch'esso vittima! I vaccini uccidono! Il green pass è nazismo sanitario! Lotta con i vivi". E l'invito poi di seguirli su telegram: il volantino contiene anche un link di una chat di Telegram. A firmare il biglietto c'è lo stemma dei no vax: ovvero la doppia W in un cerchio rosso.
Direttore Fagiuoli: Nessun rispetto per chi si ammazza di lavoro da oltre 20 mesi
A denunciate quanto accaduto sui social è il direttore del reparto di medicina del Papa Giovanni di Bergamo Stefano Fagiuoli che sulla sua pagina Instagram si lascia andare a un commento di rabbia: "Nessun rispetto per chi si ammazza di lavoro da oltre 20 mesi. Per tutti. E mentre il 90% dei ricoverati di cui ci occupiamo in unità intensiva sono proprio dei no vax!! Spero che le telecamere di sorveglianza li becchino. Ma spero anche che non li portino davanti a me. È arrivato il momento di differenziare le reazioni verso questi ‘novax/noscience' e le persone con dubbi e paure. Per i secondi tutte le mie energie e il mio supporto, con immutata dedizione e dolcezza. Per i primi, da ora, solo il mio disprezzo". A postare sui social il volantino che hanno trovato sulla macchina sono anche altri sanitari, tra queste anche una infermiera del reparto di terapia intensiva.
Cosa significa la "W" in un cerchio rosso
La doppia V racchiusa in un cerchio rosso sta ormai facendo il giro del web e la si trova spesso sui muri fuori anche da scuole e ospedali. Simbolo che è accompagnato sempre da scritte no vax e no green pass: il messaggio che questi gruppi voglio far passare è che l'Italia sia vittima di una dittatura sanitaria, come riporta anche il biglietto sulle auto dei medici del Papa Giovanni. All'interno del simbolo ci sarebbe un acronimo: c'è chi infatti più che una doppia W si trattino di quattro V che starebbero per le iniziali della frase latina "Vi veri universum vivus vici", ovvero il concetto della ricerca della verità. Per altri invece il simbolo è preso dal film “V per vendetta”, che narra la storia dell’instaurazione di una dittatura instauratasi con una falsa pandemia. La loro verità la gridano ormai nelle piazze di tutta Italia ogni sabato pomeriggio mettendo in ginocchio molti commercianti che si trovano costretti ad abbassare la serranda molto prima la chiusura prevista.
