Aspetta la moglie fuori dal lavoro e le getta benzina negli occhi: “Li vuoi vedere i bambini stasera?”

Insulti, vessazioni, botte e minacce continue nei confronti della moglie, che da mesi pedinava anche con l'aiuto del gps. Poi l'ultima aggressione, quando le ha lanciato sul volto della benzina dopo averla aspettata fuori dal posto di lavoro. Per questo un 46enne di Limbiate (Milano) è finito in carcere con l'accusa di maltrattamenti aggravati e lesioni ai danni della moglie che voleva separarsi da lui, e che l'aveva denunciato a giugno scorso.
La misura è stata eseguita dai carabinieri di Limbiate coordinati dalla pm di Milano Alessia Menegazzo, che ha svolto le indagini sui numerosi episodi di violenza avvenuti tra aprile e novembre 2025. In questo periodo, stando ai racconti a verbale della donna e dei suoi familiari, il 46enne, spesso alterato dall'abuso di alcol, l'avrebbe infatti aggredita, anche davanti ai figli, "sia verbalmente che fisicamente", costringendola a vivere tra costanti "vessazioni e mortificazioni". Ma non solo. Il 5 novembre scorso, quando lei aveva deciso di separarsi e aveva finalmente cambiato casa, il 46enne si è appostato fuori dal suo posto di lavoro a Seregno (Monza e Brianza) e, dopo averla immobilizzata davanti alla sua macchina, l'ha minacciata e le ha gettato in faccia della benzina. "Li vuoi vedere i bambini stasera?", le avrebbe detto prima di scagliare il liquido infiammabile dritto negli occhi della consorte.
La donna, terrorizzata, è riuscita a salvarsi rifugiandosi in auto. Mentre l'uomo, dopo essere fuggito, si è presentato spontaneamente in una caserma dei carabinieri: a loro ha consegnato un accendino e due bottiglie da circa mezzo litro contenenti benzina e un altro liquido trasparente. In un'altra occasione, nel giugno scorso, lo stesso 46enne aveva anche provato a denunciare la moglie, sostenendo che lei non contribuisse alle spese della famiglia e non si occupasse a dovere delle "faccende domestiche".