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Almeno 200 casi di scarlattina in un mese a Milano: l’allarme di Ats

È l’ultimo report dell’Ats di Milano. Se il trend generale delle malattie infettive è discendente, diverso è il caso della scarlattina: si contano infatti 264 contagi nel 2022, più del doppio del 2021. E nel solo mese di gennaio del 2023 si toccano già i 200 casi.
A cura di Francesca Del Boca
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Foto di repertorio
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Circa 200 casi solo a gennaio. Mentre le patologie infettive in generale segnano sempre più un trend discendente, diverso è il caso della scarlattina, una malattia esantematica e contagiosa caratterizzata dalla comparsa improvvisa di febbre, brividi, nausea e irritazioni sulla pelle (arrossamenti, ispessimenti o vescicole, spesso pruriginosi o dolorosi): si contano infatti 264 contagi nel 2022, ossia più del doppio del 2021. E nel solo mese di gennaio dell'anno appena cominciato, appunto, si arriva già a quota 200.

Lo riporta l'Ats di Milano nel suo ultimo report: se l'incidenza di varicella (168 segnalazioni contro 5.457), morbillo (solo 5 casi registrati nel 2022, 190 del 2019) e delle altre malattie di cui è disponibile il vaccino sta calando, non è lo stesso per le infezioni ad oggi senza vaccino come la scarlattina o la scabbia.

Le malattie sessualmente trasmissibili

Per quanto riguarda le malattie sessualmente trasmissibili: salgono rispettivamente gonorrea e sifilide, segnalate rispettivamente 237 e 327 volte, contro le 127 e 284 del 2019. Patologie emerse durante i controlli per il cosiddetto "vaiolo delle scimmie" (o Monkeypox), epidemia diffusasi a Milano e in Lombardia nel 2022 e legata a comportamenti sessuali a rischio. 

Le vaccinazioni e i richiami mancanti

L’analisi dell’Ats si concentra poi sulle vaccinazioni, una delle armi per tenere a bada le malattie infettive. Bene le famiglie milanesi con bambini fino ai 2 anni: oltre il 90 per cento ha aderito infatti alle campagne previste. Male invece tra gli adolescenti, in particolare verso i nati nel 2010: il 25 per cento non ha infatti ancora ricevuto i vaccini contro l’Hpv (infezione da Papilloma virus) e il meningococco ACWY, previsti a 12 anni di età.

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