1.335 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Omicidio Carol Maltesi

Aggredito in carcere l’omicida di Carol Maltesi: Davide Fontana è stato ferito con una penna alla testa

Davide Fontana, condannato a 30 anni di carcere per l’omicidio di Carol Maltesi, è stato trasferito in un altro carcere dopo essere stato ferito con una penna dal suo compagno di cella.
A cura di Giorgia Venturini
1.335 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Davide Fontana, condannato a 30 anni di carcere per aver ucciso a martellate e coltellate l'ex fidanzata Carol Maltesi nell'appartamento di quest'ultima a Rescaldina (Milano), è stato aggredito in carcere con una penna dal suo compagno di cella. L'uomo ha riportato ferite alla testa. Dopo l'aggressione Fontana è stato trasferito dal penitenziario di Busto Arsizio a quello di Pavia.

Il compagno di cella lo ha colpito mentre dormiva

Stando alle prime informazioni sarebbe stato il 44enne ex bancario a gridare aiuto nella notte. Davide Fontana infatti sarebbe stato colpito alla testa violentemente con una penna dal suo compagno di cella mentre stava dormendo. Le guardie carcerarie sono intervenute immediatamente: Fontana è stato subito portato in infermeria e poi trasferito.

Perché Davide Fontana è stato trasferito in un altro carcere

Il legale del 44enne, Stefano Paloschi, ha spiegato all'agenzia di stampa Agi che il trasferimento da un carcere all'altro "non è collegato a questo episodio". Fontana, secondo quanto detto dall'avvocato, sarebbe preso spesso di mira per il reato per il quale è stato condannato: "Sono le logiche del carcere mentre è bene sottolineare che con l'aggressione non c'entrano nulla le motivazioni della sentenza di condanna pronunciata dalla Corte d'Assise di Busto Arsizio e oggetto di polemiche su alcuni media".

Già dopo la fine del dibattimento, l'avvocato aveva discusso con il pubblico ministero la possibilità di un trasferimento considerate le minacce subite dall'uomo: "A Busto Fontana ha ricevuto diverse minacce e quando si muoveva lui, anche solo per andare in bagno, si evitava che venisse a contatto con gli altri reclusi per evitare problemi".

1.335 CONDIVISIONI
80 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views