Abusi su un’allieva 16enne e materiale pedopornografico: condannato il professore di religione

Il Tribunale di Brescia ha condannato a 4 anni e 4 mesi di reclusione un professore di religione 40enne, che esercita anche la professione di avvocato penalista, accusato di atti sessuali con una sua allieva 16enne e di produzione e detenzione di materiale pedopornografico. La sentenza è stata emessa oggi, martedì 25 novembre, al termine del processo abbreviato, rito che prevede uno sconto di pena in caso di condanna.
Le indagini
L’inchiesta era iniziata nell’anno scolastico 2023/2024, quando la psicologa della ragazza, dopo alcuni colloqui con la sedicenne, aveva deciso di rivolgersi direttamente alla Procura, preoccupata per quanto emerso durante le sedute. Da quella segnalazione era partita l’indagine della Squadra Mobile di Brescia, che aveva rapidamente portato a una serie di approfondimenti.
Nel corso delle perquisizioni, gli agenti avevano sequestrato i telefoni cellulari e il computer del professore, trovando messaggi scambiati con l’alunna e diversi file multimediali che ritraevano la minorenne. L’analisi forense del materiale informatico aveva, inoltre, portato alla scoperta di decine di migliaia di contenuti sessualmente espliciti, riconducibili a persone di età differenti, tra cui anche soggetti minorenni.
Riguardo ai file pedopornografici trovati nei suoi dispositivi, il professore aveva rilasciato una dichiarazione spontanea in aula, affermando che quel materiale sarebbe finito nelle chat Telegram a sua insaputa, spiegando di essere iscritto a gruppi "genericamente hard" senza conoscerne davvero i contenuti. Infatti, durante il procedimento il docente ha respinto ogni accusa, dichiarando di non aver mai indotto l’alunna a compiere atti sessuali e ribadendo la propria totale estraneità alla produzione di materiale illecito.
Nonostante ciò, secondo quanto emerso dalle indagini, i magistrati hanno ritenuto fondati gli elementi raccolti dagli investigatori e il Tribunale di Brescia ha condannato a 4 anni e 4 mesi di reclusione il professore di religione.