Abusava di una bambina di 11 anni durante le lezioni di tennis: condannato

Un maestro di tennis di 57 anni è stato condannato a sette anni di carcere con l'accusa di aver abusato di una ragazzina di 11 anni. A emettere la sentenza è stato il Tribunale di Pavia. L'uomo avrebbe abusato della bimba durante le lezioni di tennis, negli spogliatoi e nel suo camerino. Le motivazioni della sentenza saranno depositate tra novanta giorni.
La ragazzina violentata negli spogliatoi
Sulla base di quanto ricostruito dall'accusa, il 57enne – originario di Mortara – avrebbe violentato la ragazzina tra novembre 2018 e febbraio 2019 nel centro sportivo Santa Maria di Vigevano. L'uomo avrebbe chiuso a chiave la bimba negli spogliatoi lontano dagli occhi dei genitori e così da impedirle di chiedere aiuto. L'avrebbe costretta a subire atti sessuali e in un'occasione a guardare un filmato pornografico.
Il racconto della vittima
La piccola inizialmente non avrebbe raccontato nulla per vergogna e paura. Poi piano piano sarebbe riuscita a rivelare alcuni episodi a casa e proprio le sue parole hanno fatto partire la denuncia e di conseguenza le indagini della Procura. La vittima ha raccontato al magistrato, insieme a una psicologa, quanto avrebbe subito ogni volta che andava a lezione. Fin da principio, il racconto dell'undicenne è stato ritenuto veritiero.
L'uomo, nel frattempo, è stato interdetto dai pubblici uffici. Durante il processo, che si è svolto a porte chiuse, sono stati ascoltati diversi testimoni. Tra loro c'erano anche i genitori della ragazzina. In questi giorni è arrivata la condanna in primo grado. L'avvocata difensore dell'uomo ha sostenuto l'estraneità ai fatti di quest'ultimo. Non è escluso un ricorso in appello.