A processo Andrea Beretta e Marco Ferdico: “Progettarono l’omicidio del capo ultrà dell’Inter Vittorio Boiocchi”

Saranno processati con l'accusa di aver progettato e messo in atto l'omicidio del capo ultrà interista Vittorio Boiocchi, ucciso a colpi di pistola il 29 ottobre 2022 mentre si trovava sotto casa, gli ex leader della Curva Nord Andrea Beretta e Marco Ferdico.
Il gip di Milano Francesca Ballesi, accogliendo la richiesta dei pm della Dda Paolo Storari e Stefano Ammendola, ha disposto il processo con rito immediato a carico di cinque persone (tra cui Pietro Andrea Simoncini, suocero di Ferdico, e Daniel D’Alessandro detto “Bellebuono”, ritenuti gli esecutori materiali) per il prossimo 10 dicembre in Corte d'Assise.
Un cold case risolto grazie alla confessione di Beretta che, divenuto collaboratore di giustizia dopo essere finito in carcere un anno fa per l'omicidio del rampollo di ‘ndrangheta Antonio Bellocco, per primo si era autoaccusato come mandante del delitto. Poi i nomi degli altri responsabili, tutti rei confessi. "Il piano è stato messo a punto per settimane", erano state le parole di Ferdico sull'omicidio di Boiocchi, maturato nel contesto del tifo organizzato nerazzurro per il controllo del merchandising e dei business interni alla Curva.
Ferdico, con il padre Gianfranco, avrebbe infatti gestito la logistica del crimine procurandosi il mezzo di trasporto (il furgone Fiat Ducato su cui è stata caricata la moto Gilera Piaggio), i cellulari olandesi criptati per le comunicazioni con gli altri organizzatori e l‘arma, ingaggiando i killer (il suocero di Ferdico Pietro Andrea Simoncini, vicino alle cosche calabresi della faida delle Preserre Vibonesi, e l'amico Daniel "Bellebuono" D'Alessandro) e consegnando poi i 50mila euro ricevuti dalle mani dello storico corista dell'Inter Maurizio Nepi come compenso promesso dal mandante, il vice di Boiocchi Andrea Beretta. Che in questo modo, eliminando il vecchio capo ultrà, aveva scalato le posizioni della Curva Nord, salendo automaticamente al vertice del tifo organizzato interista e dei suoi affari.