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Accoltella le vicine di casa di 90 e 62 anni senza un apparente motivo: arrestata

In provincia di Como è stata arrestata una donna di 42 anni perché accusata di aver provato a uccidere la vicina di casa 90enne e la figlia. Entrambe sono ricoverate in gravi condizioni.
A cura di Ilaria Quattrone
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(Archivio)
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I Carabinieri della Stazione di Bereguardo, comune che si trova in provincia di Pavia, hanno arrestato una donna, cittadina albanese di 42 anni, perché accusata di duplice tentato omicidio della vicina di casa di novant'anni e della figlia non convivente di 62.

L'episodio risale alla serata di ieri. Intorno alle 18.30, la 42enne – che è da poco in Italia – è entrata nell'abitazione della vicina che, in quel momento, si trovava con la figlia. La vicina ha estratto un grosso coltello da cucina e ha iniziato a colpire ripetutamente le due alla parte alta del corpo. È poi scappata nel cortile interno dell'abitazione portando con sé l'arma.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione locale. I militari hanno immediatamente individuato la donna e l'hanno bloccata. Nel frattempo hanno recuperato l'arma. Sono stati anche allertati gli operatori sanitari del 118, inviati dall'Agenzia regionale emergenza urgenza della Lombardia (Areu). Entrambe sono state trasferite in codice rosso al pronto soccorso dell'ospedale San Matteo di Pavia.

Sono ricoverate in gravi condizioni, ma nessuna delle due è in pericolo di vita. Anche la donna di 42 anni, responsabile del delitto, è stata trasferita nello stesso nosocomio: è ricoverata nel reparto di Psichiatria per tutti gli accertamenti del caso.

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