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Terremoto, oltre 75 scosse nella notte. CdM approva decreto per ricostruzione immediata

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Solo dalla mezzanotte sono state oltre 75 le scosse di terremoto (molte di magnitudo non inferiore a 2) registrate tra Marche, Umbria e Lazio. In mattinata l'okay in Cdm al decreto legge sugli interventi urgenti a sostegno delle popolazioni colpite dal sisma.

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Continuano le scosse e arriva il maltempo nelle zone terremotate

Si sono contante altre 75 scosse di terremoto (la maggior parte di magnitudo non inferiore a 2) dalla mezzanotte nei territori colpiti dal sisma, in Marche, Umbria e Lazio. Secondo i rilevamenti dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), la più forte è stata registrata alle 00.24 con magnitudo 3.4, a una profondità di 10,7 km ed epicentro vicino Preci (Perugia) e Castelsantangelo sul Nera (Macerata). Non si hanno al momento segnalazioni di nuovi crolli. Ieri nello stesso arco di tempo le scosse in zona erano state oltre 105, tra cui una di magnitudo 4.8.

Nel frattempo nelle zone colpite dal terremoto è arrivato il maltempo e la situazione pare destinata a migliorare: una forte perturbazione nel weekend porterà sulle regioni centrali tirreniche piogge e temporali anche di forte intensità; non esclusi nubifragi fra Liguria, Toscana e Lazio. La pioggia sta trasformando in fango la terra nelle tendopoli e rende ancora più chiara l’urgenza delle decisioni. In tal senso, stamani in Cdm è arrivato l'ok al decreto legge per gli interventi urgenti in favore delle popolazioni e dei territori interessati dagli eventi sismici del 2016.

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“Per le imprese, ma anche per le abitazioni con danni importanti o lievi, bisogna agire con interventi immediati attraverso delle perizie accelerate e questo si può fare con un progetto che prevede una ricostruzione immediata, un progetto che il governo approverà venerdì". Queste le parole del commissario alla ricostruzione Vasco Errani intervistato ieri sera a "Petrolio", su Rai Uno.  "Per questo terremoto- ha spiegato Errani – non ci sarà nessuna accise, ricostruiremo in trasparenza e legalità, non un euro di meno e non un euro di più”. "E' fondamentale – ha aggiunto il commissario – mettere in sicurezza i beni culturali in modo rapido e per questo nel decreto di domani metteremo anche questa esigenza: un sindaco potrà emanare un'ordinanza, informare la sovrintendenza e spendere rapidamente. E se troveremo degli elementi di burocrazia che creano ostacoli, cambieremo. Non ci sarà mai l'idea da parte delle Regioni e del Commissariato, che se ho fatto una cosa non la cambio".

A cura di Biagio Chiariello
18:29

Mattarella: "Garantire riparo e assistenza è dovere, sta avvenendo con efficienza"

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"La Repubblica ha il dovere di soccorrere le vittime delle catastrofi, garantendo loro, nel più breve tempo possibile, come sta avvenendo con prontezza ed efficienza, un riparo confortevole e ogni forma di assistenza, anche psicologica: tutto quello che è necessario per garantire agli sfollati una condizione dignitosa, premessa della ripresa". L'ha dichiarato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ospite a Palazzo Vecchio per l'anninversario dei cinquant'anni dall'alluvione di Firenze del '66, rivolgendo un pensiero ai cittadini di Marche, Umbria e Lazio colpiti dal terremoto.

A cura di Claudia Torrisi
12:36

Ue pronta ad aiutare l'Italia per l'emergenza terremoto

Norcia, l'accoglienza ed i primi soccorsi per le vittime del terremoto

Per affrontare l'emergenza terremoto, l'Italia può contare sull'Ue, ma l'ulteriore meccanismo di protezione civile europea, in grado di fornire molto rapidamente tende, cibo e attrezzature per la purificazione dell'acqua, personale qualificato per la valutazione dei danni, scatterà solo se le autorità italiane lo chiederanno. "Dopo il primo terremoto in agosto, ho parlato con il capo della protezione civile italiana, Fabrizio Curcio, per ribadire la nostra disponibilità ad aiutare, con gli strumenti che la Commissione ha a disposizione. Abbiamo fornito mappe satellitari delle zone colpite, grazie al sistema Ue Copernico. Le mappe servono a fare una valutazione dei danni e sono state rese immediatamente disponibili alle autorità italiane. Quanto alle altre forme di assistenza, richiedono una specifica richiesta delle autorità competenti, le sole a poter valutare la situazione e le effettive esigenze", ha spiegato in un'intervista all'Agi il commissario europeo agli Aiuti umanitari e alla gestione delle crisi, Christos Stylianides, che ha precisato che "le autorità italiane hanno considerato che per ora non è necessaria un'assistenza internazionale aggiuntiva, ma noi restiamo pronti ad aiutare se la richiesta arriverà e siamo in stretto contatto su questo con la Protezione civile italiana. Vorrei anche elogiare il loro lavoro: hanno lavorato senza sosta in questi tempi davvero difficili".

A cura di Claudia Torrisi
11:14

Consiglio dei ministri approva il decreto con le misure per affrontare lʼemergenza

Il Consiglio dei ministri ha approvato, salvo intese, il nuovo decreto con misure per affrontare l'emergenza del post sisma. Nel testo si troverebbe la nuova definizione del cratere del sisma e provvedimenti su agricoltura, scuola e beni culturali anche con l'obiettivo di snellire la macchina della burocrazia. Il testo dovrebbe essere pubblicato lunedì sulla Gazzetta Ufficiale.

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A cura di Biagio Chiariello
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