Attentato Manchester Ariana Grande, la ricerca dei dispersi

"Mia figlia Courtney Boyle e il mio partner Philip Tron sono introvabili dopo l'attacco a Manchester di lunedì sera,  per favore condividi le loro foto e aiutaci a trovarli che ho bisogno di loro a casa", è il disperato appello di una donna britannica originaria di Gateshead, Deborah Hutchinson, che attraverso facebook sta cercando di rintracciare i due familiari che erano andati insieme al concerti di Ariana Grande. Courtney è una studentessa universitaria al primo di criminologia e psicologia all'università di Leeds e il compagno della madre l'aveva accompagnata.

Amici e familiari sono alla ricerca di Chloe Rutherford, e Liam Curry, una coppia di amici rispettivamente di 17 e 19 anni che erano insieme al concerto di Ariana Grande lunedì sera al momento dell'attentato. Entrambi sono originari del South Shields dove i media locali hanno fatto circolare le loro foto nella speranza che qualcuno li abbia visti dopo l'attacco

Tra le persone ricercate dai parenti dopo l'attacco terroristico di Manchester c'è anche il 29enne Dan Hett, un PR che era al concerto al momento del sanguinoso attacco. A lanciare l'appello online è stato il fratello Martyn. Sua madre, Kathryn ha rivelato che il suo telefono è irraggiungibile e la sua famiglia è preoccupata per la sua sorte. "Abbiamo saputo che era lì con gli amici e si è separato da loro, da quel momento non lo hanno più visto" ha spiegato la donna, aggiungendo: "Ha tanti amici. Se fosse al sicuro avrebbe tentato di entrare in contatto con qualcuno di loro per questo siamo molto preoccupati per la sua sorte"

Tra le persone disperse la piccola sarebbe una bambini di appena 8 anni, la piccola Saffie Rose Roussos. È quanto scrive il quotino britannico Telegraph. La sua famiglia la sta cercando disperatamente n dopo avene perso le tracce durante il sanguinoso attentato di Manchester, la bimba si trovava al concerto con la sorella maggiore quando è stata persa di vista

Tra le persone che mancano all'appello ci sono anche due giovani ragazze scozzesi, due amiche  che erano andate insieme al concerto di Ariana Grande alla Machester Arena, Laura MacIntyre e Eilidh MacLeod. A lanciare l'appello a pubblicare una loro foto online è stato il padre di Laura, Micheal MacIntyre. Per favore sono  alla ricerca di mia figlia e della sua amica Laura Macintyre e Eilidh Macleod che ernoa sul posto durante l'attacco  alla Manchester Arena" ha scritto il genitore preoccupato. Un appello è stato lanciato anche dalla zia di Eilidh, Margaret MacNeil.

Tra i familiari che chiedono aiuto per la ricerca dei figli c'è anche la madre di Olivia Campbell, la signora Charlotte, che ha diffuso la foto della figlia. Olivia si trovava alla Manchester Arena per il concerto di Ariana Grande. “Ho chiamato ospedali e polizia. Mi hanno detto che non c'è nulla che possa fare, posso solo aspettare. Sono a casa, da sola, e aspetto. Se qualcuno la vede mi contatti. Dategli il vostro telefono e ditele di chiamarmi. Voglio solo che torni a casa" ha spiegato la donna

Sarebbero almeno otto le persone disperse dopo l'attentato kamikaze di Manchester al concereto di Ariana Grande. Lo Riporta il quotidiano locale Manchester Evening News sulla sua edizione online.  Il giornale riporta anche i nomi delle persone che mancano all'appello in base alle denunce delle loro famiglie . Si tratta della 17enne Chloe Rutherford e del 19enne Liam Curry, del 29enne Martyn Hett, delle scozzesi Laura MacIntyre ed Eilidh MacLeod, di Courtney Boyle e Philip Tron, e della 15enne Olivia Campbell.

Dopo ore di apprensione, oltre 50 minori, di cui i parenti avevano perso le tracce dopo l'attentato, sono stati ritrovati all'interno di un albergo della zona  che li aveva ospitati dopo la loro fuga senza meta per le strade cittadine. Ad avvisare i parenti è stato lo stesso hotel e successivamente anche la polizia che ha aiutato i ragazzi a ritornare a casa