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Lerici, rischia di affogare al primo bagno della stagione: 17enne gravissimo

Il giovane si è tuffato in acqua domenica pomeriggio dopo una giornata all’insegna del sole e del caldo con gli amici. Riportato a riva dai presenti, per decine di minuti si è temuto di essere di fronte a un dramma. Solo dopo un’ora di manovre rianimatorie, infatti, il ragazzo è stato stabilizzato e trasportato in codice rosso in ospedale.
A cura di Antonio Palma
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Per trascorrere una domenica all'insegna del sole e del caldo, con gli amici aveva deciso di passare una giornata al mare. Quella che doveva essere una giornata di allegria, però, si è trasformata in un incubo per un giovane 17enne ligure residente nella provincia della Spezia. Dopo una mattinata tra scherzi sole e giochi con i coetanei, infatti, ha deciso di tuffarsi per il primo bagno della stagione ma in pochi attimi si è sentito male rischiando seriamente di annegare. Fortunatamente in suo soccorso sono subito giunti gli amici e poi i soccorritori della Pubblica Assistenza che lo hanno rianimato e trasportato d'urgenza in ospedale dove il giovane resta ora ricoverato in condizioni giudicate gravi anche se stabili.

L'episodio domenica pomeriggio sul molo di San Terenzo, a Lerici, quando il gruppetto di ragazzi, accaldato per la partitella a calcio, si è tuffato in mare sfidando le acque non proprio calde di questa stagione. Tra loro anche lo studente Moad, 17enne di origini marocchine residente a Follo. Tra nuotate e schizzi d'acqua, per alcuni minuti nessuno ha fatto casa a lui, poi dalla riva qualcuno ha notato quel ragazzo in difficoltà  e in tanti si sono lanciati verso di lui per riportarlo a riva. La situazione è apparsa subito grave come hanno potuto constatare anche i soccorritori medici intervenuti in poco tempo sul posto.

Per decine di minuti si è temuto di essere di fronte a un dramma. Il cuore del ragazzo batteva a fatica e c'è voluta quasi un'ora di massaggio cardiaco per stabilizzarlo e poterlo poi trasportare in codice rosso in ospedale. Il 17enne infine è stato intubato e trasferito all'ospedale Sant’Andrea di La Spezia dove è stato ricoverato nel reparto di rianimazione. La sua situazione clinica resta grave e per questo è tenuto sotto stretta osservazione anche se tra i medici c'è ottimismo su un suo recupero.

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