UN PROGETTO DI
14 Maggio 2025
20:00

Quando deve mangiare il cane? Gli orari e i momenti della giornata più adatti alla sua alimentazione

Il cane adulto in buona salute dovrebbe mangiare due volte al giorno, preferibilmente a orari regolari e distanziati. È meglio nutrirlo dopo la passeggiata, evitando sforzi a stomaco pieno, e non far passare più di 12 ore tra un pasto e l’altro.

Immagine

Scegliere l'orario giusto per dare da mangiare al cane è molto importante per salvaguardare la sua salute e il suo benessere generale. Esistono infatti dei momenti della giornata più adatti all'alimentazione che dipendono fa fattori come l'età, la razza, il numero di pasti che è abituato a fare ed eventuali patologie.

Come linea guida generale, un cane adulto dovrebbe mangiare almeno due volte al giorno, a orari e intervalli regolari. Questa abitudine è utile per mantenere stabile il metabolismo e favorire una buona digestione. Tutti fattori che vanno a incidere sul "secondo cervello" del nostro cane, cioè lo stomaco.

Quali sono gli orari migliori per il pasto di Fido

I momenti migliori per dare da mangiare al cane variano a seconda degli orari dell'umano, ma la chiave è la regolarità. Un orario ragionevole per il primo pasto della giornata è la mattina, dopo il risveglio. Il secondo, invece, è meglio consumarlo nel tardo pomeriggio o all'inizio della serata, magari 2 o 3 ore prima che il cane vada a dormire.

Non bisogna aspettare tutto il giorno per dare da mangiare al cane. In questo caso potrebbe mangiare con troppa voracità e provocarsi danni anche seri allo stomaco, oltre a provare uno stress ingiustificato. Lo spiega la veterinaria esperta in nutrizione, Maria Mayer: "Per i cani che mangiano 2 volte al giorno, si sceglie in generale un orario mattutino e uno serale. Anche in questo caso, in parte la scelta degli orari dipenderà dalla nostra organizzazione, in parte però anche dalle loro reazioni, assolutamente uniche. Per alcuni cani è impossibile attendere più di 12 ore fra un pasto e il successivo e quindi se la sera precedente hanno cenato alle 20:30, hanno bisogno della colazione entro le 8:30 del mattino seguente".

Per un individuo adulto vanno bene quindi due pasti ben distanziati tra loro a orari costanti nel tempo, in modo da fornire al cane una routine prevedibile e rassicurante. Ci sono alcuni cani, per esempio, che si sentono più centrati e pronti a riposare dopo il pasto, quindi è bene provare a fare coincidere i loro pasti con i momenti più tranquilli della giornata, lontano da stimoli o forti eccitazioni.

Il cane deve mangiare prima o dopo la passeggiata?

Come regola, è meglio dare il cibo al cane dopo la passeggiata, soprattutto se è intensa e richiede molto sforzo fisico. Questo è un passo critico specialmente per i cani di grossa taglia che sono a maggior rischio di torsione gastrica, una condizione mortale che può verificarsi anche facendo movimento a stomaco pieno. È sempre consigliabile aspettare almeno 20-30 minuti dal ritorno a casa per permettere al cane di calmarsi e al corpo di concentrarsi sulla digestione.

Se la passeggiata è un breve giro mattutino o una breve uscita, si può fare un piccolo pasto, ma senza esagerare. In qualsiasi situazione è fondamentale osservare come il cane risponde alla routine, e modificarla in base alla sua reazione. Alcuni cani digeriscono meglio il cibo se mangiano dopo essersi attivati un po'.

"Se corrono e giocano, fanno i pazzi e saltano, assolutamente sempre dopo che sono rientrati dalla passeggiata e anche dopo essersi calmati – spiega Mayer – Se invece parliamo del giro del palazzo, al guinzaglio, va benissimo anche farli passeggiare dopo mangiato. Anzi, specialmente alla sera li aiuta a digerire".

Quante ore devono trascorrere per il cane tra un pasto e l'altro

Tra un pasto e l'altro può trascorrere un tempo variabile. Alcuni cani non sopportano intervalli troppo lunghi e iniziano ad avere nausea e vomito dopo poche ore dal pasto, altri invece, non vogliono mangiare prima che siano passate almeno 12 ore, a volte 24. Anche la quantità di cibo incide sugli orari dell'alimentazione: pasti più piccoli e più frequenti sono raccomandati per i cani che soffrono di fame nervosa o che hanno difficoltà digestive.

Orientativamente, quindi, gli intervalli fra i pasti sarebbe bene se fossero sempre maggiori di 3-4 ore e, ovviamente, mai superiori alle 24 h. L'intervallo però varia a seconda di razza, età, esercizio e stato di salute. Ad esempio, un cane estremamente attivo o che brucia molte calorie potrebbe trarre beneficio da un pasto in più, anche se più leggero.

Sfondo autopromo
Segui Kodami sui canali social
api url views