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Italiani bamboccioni? In Europa peggio di noi solo Slovacchia e Croazia

Secondo l’Eurostat in Italia il 65,8% dei giovani di età compresa tra i 18 e i 34 anni vive ancora a casa dei genitori.
A cura di Davide Falcioni
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Italia paese di "bamboccioni"? I dati dicono che in Europa c'è chi fa molto peggio di noi. In testa a questa curiosa classifica, stilata da un'inchiesta del New York Times, c'è la Slovacchia. Secondo gli studiosi interpellati dal quotidiano statunitense la capitale Bratislava e le altre principali città slovacche pagano pesantemente le conseguenze della crisi economica, che ha provocato un tasso di disoccupazione giovanile altissimo costringendo il 74,1% dei giovani-adulti nella fascia di età compresa tra i 18 e i 34 anni a vivere ancora nella casa dei propri genitori. Il dato scende al 57% nella fascia di età compresa tra i 25 e i 34 anni.

Secondo l'Eurostat alle spalle della Slovacchia c'è la Croazia: qui il 71,3% dei giovani con un'età compresa tra i 18 e i 34 anni è ancora costretta a vivere insieme a mamma e papà. L'Italia occupa il terzo gradino del podio, ma è prima tra le grandi potenze europee: i dati dicono che il 65,8% dei giovani-adulti del Belpaese vive ancora insieme ai genitori, mentre nella fascia 25-34 anni il dato scende al 49%. Colpa della crisi anche nel nostro caso: l'altissimo tasso di disoccupazione giovanile impone a molti di rimanere a casa, impedendo di cercare una propria indipendenza.

Alle nostre spalle si classifica l'Ungheria, che nel giro di qualche anno ha visto aumentare del 40% il numero di giovani adulti costretti a rimanere "nel nido" dei genitori: nel 2015 il  64,7% dei giovani 18-34enni vive con mamma e papà. Il ranking vede quindi Malta (64%), Grecia (62,3%), Romania (61,2%), Slovenia(60,9%), Portogallo (60,6% e Polonia (60,3%). Colpisce come molte posizioni della top ten siano occupate da paesi che appartenevano all'ex blocco comunista e che evidentemente dopo la caduta del muro di Berlino non sono riusciti a garantire lavoro a molti giovani.

Il minor numero di "bamboccioni" si riscontra nei paesi del Nord Europa: in Danimarca solo il 15,8% dei giovani-adulti vive ancora coi genitori mentre risultati simili sono stati osservati in Norvegia, Finlandia e Svezia, con il  19,8%,20,5% e 23,9%. Francia, Gran Bretagna, Olanda e Germania si attestano tra il 34,2% e il 42,3, mentre la media europea è del 48,2%.

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