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Morto Alessandro Antonicelli, aveva 26 anni: sui social era Pettor_Ale e raccontava la sua cura per un tumore rarissimo

Nel tardo pomeriggio di sabato 6 dicembre è stata annunciata la morte di Alessandro Antonicelli, sui social Pettor_Ale, un ragazzo di 26 anni molto seguito sui social network a cui era stato diagnosticato nel 2023 un osteosarcoma condroblastico, un raro tumore maligno. Il giovane era un influencer di fitness e nutrizione.
A cura di Valerio Berra
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Alessandro Antonicelli. Credit: Instagram
Alessandro Antonicelli. Credit: Instagram

“La vita vale sempre la pena di essere vissuta”. È questa la frase che accompagna l’ultima foto di Alessandro Antonicelli, sui social Pettor_Ale. Nato nel 1999, appassionato di palestra e nutrizione Alessandro negli ultimi anni ha raccontato sui social la sua storia riuscendo ad arrivare a migliaia di utenti, 177.000 solo su Instagram. Nell’agosto del 2023 ha reso pubblica una diagnosi di tumore: “Mi è stato diagnostico un osteosarcoma condroblastico, una forma molto rara che colpisce solo lo 0,2% della popolazione”.

È una diagnosi difficile da fare, come conferma anche il sito della Fondazione Airc per la ricerca contro il cancro. È un tumore maligno, che colpisce le ossa. Si presenta con sintomi molto generici. E infatti Alessandro pensava fosse solo un affaticamento: “Il dolore al ginocchio e la stanchezza cronica che provavo da oltre un anno come sospettavo non avevano niente a che fare con i miei allenamenti. Avrei voluto si trattasse di legamenti o menisco. Purtroppo non è stato così”.

La vita di Pettor_Ale e la campagna Fuck Cancer

Dopo la diagnosi Alessandro ha iniziato a raccontare anche la sua malattia sui social. Anche. Perché basta scorrere il suo profilo per vedere che il percorso di cura per il tumore era solo una parte della sua vita. Ingombrante, certo. Ma non l’unica. La palestra, un ambiente in cui aveva aperto anche una sua attività, gli studi in nutrizione alla Statale di Milano, i viaggi, la sua compagna.

Tutto veniva documentato sui social. Dove adesso gli utenti stanno lasciando messaggi per salutarlo. Il post che annuncia la sua morte è stato pubblicato nel tardo pomeriggio di ieri: al momento è già superato i 36.000 commenti.

Alessandro aveva lanciato anche Fuck Cancer, una campagna per sostenere la ricerca per il cancro. L’ultimo capitolo di questo percorso doveva essere il lancio di una linea di cappellini: “L’intero ricavato verrà donato all’Istituto dei Tumori di Milano”. Un progetto che ora verrà portato avanti dalla famiglia.

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