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I meme più famosi del web: storia e curiosità

Harold, l’uomo-meme con il sorriso più virale del web a Fanpage.it: “Ho un talento divino”

Hide the Pain Harold è il nome d’arte di András István Arató. Per tutta la vita András ha lavorato come ingegnere ma quando è andato in pensione è diventato uno dei meme più famosi al mondo. In questa intervista ha raccontato la sua storia a Fanpage.it.
A cura di Gianluca Orrù
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Il sorriso di András István Arató, classe 1945, è davvero particolare. I suoi denti perfetti sono in contrapposizione con l'espressione degli occhi. Ha un'aria imbarazzata, come se fosse in difficoltà o come se stesse trattenendo un enorme dolore. Sui social è diventato protagonista di migliaia di meme, noti come "Hide the Pain Harold". Eppure lui giura che questo sorriso gli viene naturale: "È un talento datomi da Dio" dice mentre ridacchia e mostra il suo completo brandizzato, con l'interno della giacca che riproduce quel sorriso che è stato l'origine della sua seconda vita professionale. Lo abbiamo a incontrato al Gamics Vercelli, una fiera dedicata ai videogiochi e alla cultura pop.

Ingegnere apprezzato in Ungheria, l'uomo noto al mondo come Harlod ha un figlio di 50 anni e una moglie: "Recito in spot e piccole opere teatrali in Ungheria e poi mi chiamano alle fiere come questa per raccontare la mia storia e fare dei selfie". E la sua storia piace, quando sale sul palco dal pubblico partono parecchi applausi.

FANPAGE | Harold al Gamics Vercelli
FANPAGE | Harold al Gamics Vercelli

"All'inizio ci sono stato molto male, mi sono reso conto solo dopo qualche tempo che le mie fotografie erano diventate virali e che spesso erano la base meme per scherzi di cattivo gusto. Ho provato a fermare il fenomeno ma non ci sono riuscito. Poi però c'è un detto in Ungheria che dice che se una cosa non riesci a contenerla, devi prenderla di petto. Così ho cercato di cambiare l'immagine che c'era di me, trasformandola in una più positiva. Mi sono dedicato a opere di bene, ho prestato il mio sorriso per belle iniziative. È stata la decisione migliore che potessi prendere in vita mia. Ho cominciato a girare il mondo, a fare l'attore nelle pubblicità. Mi ci sono voluti cinque anni per accettarlo".

All'inizio la sua famiglia non ha supportato molto la sua carriera: "Gli unici che non credevano in me e in questa nuova professione erano mia moglie e mio figlio, che però si sono ricreduti. Mio figlio ha cambiato idea quando mi ha visto sul palco in Ungheria mentre parlavo a favore di una raccolta fondi, mia moglie invece, che ha iniziato a supportarmi quando ha visto che cominciavo a guadagnare".

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