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Come è nato il meme di Jon Hamm che balla in discoteca e perché è diventato virale

Il volto beato di Jon Hamm l’attore di Mad Man è diventato protagonista di migliaia di video e meme che scherzano sull’euforia generata dai tanti piccoli piaceri che incontriamo nella quotidianità. Il trend è diventato così virale da riportare in Top 50 su Spotify un brano di musica elettronica del 2010.
A cura di Niccolò De Rosa
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Da qualche settimana, i feed dei social scorrono tutti allo stesso ritmo: quello di Turn the Lights Off, mentre l'attore Jon Hamm balla con espressione estatica in una discoteca. Hamm, protagonista della pluripremiata Mad Men, è diventato a sua insaputa uno dei meme più virali di fine 2025. Il suo sorriso beato e il viso illuminato dalle luci stroboscopiche hanno assunto lo status di simbolo assoluto del godimento totale, ideale da associare a notizie positive, traguardi personali e momenti di pura felicità.

A determinare il successo della clip è però il potenziale ironico delle immagini: attraverso il montaggio, gli utenti hanno infatti cominciato a prendere avvenimenti qualsiasi (l'inizio delle ferie, l'errore commesso da un collega antipatico, una bolletta più bassa del previsto) per poi associarli al viso estatico dell'attore che balla come se nulla al mondo potesse turbare quell’istante di gioia.

L'origine del meme: la clip da "Your Friends & Neighbors"

Per quanto Hamm sia diventato un volto iconico nella storia della tv grazie a Mad Men, il video trasformatosi in meme proviene da una serie distribuita su Apple TV+, Your Friends & Neighbors, inizialmente passata un po' in sordina e oggi inaspettatamente riscoperta grazie al fenomeno virale. Nell'ottavo episodio, il personaggio interpretato da Hamm, Andrew "Coop" Cooper, manager divorziato e caduto in disgrazia che ruba agli amici ricchi per mantenere il suo stile di vita, entra in discoteca e, per pochi secondi, abbandona ogni tensione e si lascia trasportare dalla musica. È proprio quel frammento a essere diventato alimento perfetto per l'immaginario dei social. Un gesto di leggerezza che la Rete ha trasformato in un simbolo di euforia.

Turn the Lights Off: la canzone tornata in top 50 Spotify

Il meme non ha solo acceso riflettori sulla serie, ma ha fatto risorgere un brano musicale pubblicato nel 2010. Turn the Lights Off, del producer danese Kato, è stato scelto dalla community come colonna sonora per accompagnare il ballo di Hamm, nonostante non sia la traccia originale della scena. Nella puntata della serie TV, Hamn si abbandona infatti alle note di Sentient System, di Joseph William Morgan.

I motivi della situazione non sono noti, ma la combinazione tra musica e immagine ha sicuramente ottenuto il risultato desiderato, tanto che migliaia di utenti hanno cominciato a cercare il brano su Spotify, spingendo Turn the Lights Off nelle Top 50 Viral, proprio come accadde con Bloody Mary di Lady Gaga, tornata in trending grazie alla serie Mercoledì (e anche in quel caso la canzone della scena originale era un'altra).

Il video virale: l'adattamento su TikTok e Instagram

Il successo del meme nasce anche dal lavoro dei creator. Apple aveva condiviso il video (con musica originale della puntata) sui social mesi fa, ma solo recentemente è stato reinterpretato con l'intuizione narrativa che lo ha trasformato in tormentone.

@appletv

Go Hamm. Your Friends & Neighbors — Streaming April 11 #YourFriendsAndNeighbors #YFAN #JonHamm #AppleTV #AppleTVPlus

♬ original sound – Apple TV

Su TikTok e Instagram la clip viene tagliata e accompagnata da scritte testuali che raccontano, spesso in chiave umoristica, le motivazioni di quel momento di felicità assoluta. C'è chi esulta per aver afferrato la mancia di Natale della compagna, chi si sente rinato perché è finalmente riuscito ad andare in bagno dopo le abbuffate delle Feste, e chi assapora il piacere di scoprire che anche il migliore amico trova antipatica la stessa persona che proprio non si riesce a sopportare.

Alcuni Over 30 usano il John Hamm Meme per evocare la nostalgia dei locali notturni dei primi anni 2010, mettendo a confronto le nottate senza fine di un tempo, fatte di eccessi e orari improponibili, con la desolante monotonia dell'oggi, quando rimanere svegli sul divano dopo le 22 sembra già una piccola impresa.

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