Chi era Charlie Kirk, il “prodigio dei conservatori” ucciso a 31 anni: Trump lo considerava leggendario

Sul suo profilo Instagram di Charlie Kirk ci sono ancora le sue ultime story. Una rimanda al suo podcast, The Charlie Kirk Show, l’altra rimanda a un video sulla pagina Instagram. È una clip in cui parla del principio delle tre P su cui si definisce una nazioni: People, Principles e Place. È uno dei contenuti con cui Kirk ha costruito la sua fortuna sui social. 8,6 milioni di follower su Instagram, 8,1 milioni di follower su TikTok.
Saranno le ultime, almeno tra quelle pubblicate da lui. Charlie Kirk è morto il 10 settembre, colpito al collo da un colpo di proiettile durante il suo ultimo evento pubblico. L'attentatore, ripreso della telecamere, è ancora in fuga. Proprio su TikTok si vede una clip dei suoi ultimi istanti. È seduto sotto un gazebo nel campus Valley University, nello Utah. Davanti a lui una folla di studenti. A spanne qualche migliaio. Era un format.
Sempre su TikTok c’è un altro canale intitolato CharlieKirkDebateClips da 3,5 milioni di follower. Kirk è sempre sotto un gazebo, davanti a lui arrivano gli studenti. Si fanno avanti uno alla volta. Si mettono davanti un microfono. Parlano di politica, di etica, di religione e di economia. Le clip che funzionano meglio sono quelle in cui qualcuno dal pubblico esprime un’idea diversa da quella di Kirk e lui risponde. Funziona. Funzionava tantissimo. Clay Risen sul New York Times, lo definisce “a conservative wunderkind”. Un prodigio dei conservatori.
La storia di Charlie Kirk: l’attivissimo inizia a 18 anni
Classe 1993. La sua prima iniziativa politica nota risale al 2012, quando ha fondato Turning Point USA, un think tank per portare avanti idee conservatrici nelle università. Le sue idee si sono sempre mosse attorno a questo ambito per trovare un punto di caduta negli ultimi anni nel movimento MAGA che ha portato Donald Trump a vincere le elezioni negli Stati Uniti prima nel 2016 e poi nel 2024. Nel 2020 Charlie Kirk ha pubblicato The MAGA Dottrine: The Only Ideas That Will Win the Future.
Nato a Chicago, nell’Illinois, cristiano evangelico, Kirk ha costruito un impero mediatico sui social. Oltre Instagram e TikTok ha lavorato molto anche sui podcast. Il suo più noto era The Charlie Kirk Show. Negli anni era diventato la voce della parte più giovane dei conservatori negli Stati Uniti. Solo nel 2023 aveva raccolto con le sue attività 92 milioni di dollari destinati alla campagna per spingere la seconda vittoria di Trump.
Impossibile fare un paragone con l'Italia. Kirk non aveva incarichi politici eppure le sue ambizioni erano alte. Lo scorso febbraio in un’intervista al New York Times Magazine aveva detto che il suo obiettivo era quello di “trasformare la cultura”. E non solo sui social. Anche nelle scuole superiori e nei college degli Stati Uniti. Trump lo considerava un alleato prezioso.
Solo nel primo mandato alla Casa Bianca lo aveva ospitato a Washington oltre 100 volte. J. D. Vance, vicepresidente degli Stati Uniti, lo aveva portato con lui in un viaggio in Groenlandia quando sembrava che l’intenzione del presidente fosse quella di annettere il territorio danese agli Stati Uniti.
La vita privata di Charlie Kirk
Charlie Kirk si era sposato nel maggio del 2021 con Erika Lane Frantzve, classe 1988. Nel 2012 Frantzve aveva vinto il titolo di Miss Arizona. Anche lei autrice di podcast, anche lei conservatrice. Tra i suoi progetti c’è anche BiBLEin365, un’app dedicata alla lettura della Bibbia. Insieme avevano due bambini. Una nata nell’agosto del 2022 e uno nel 2024.