Vita sedentaria? Uno studio dell’Università di Birmingham rivela i cibi che proteggono i vasi sanguigni

Un nuovo studio dell’Università di Birmingham pubblicato sul Journal of Physiology indica che i cibi e bevande ricchi di flavonoidi, come tè, frutti di bosco, mele e cacao, possono aiutare a sostenere la salute vascolare nelle persone che conducono una vita sedentaria. L’analisi, condotta da un team di fisiologi e nutrizionisti, esamina l’impatto di questi composti naturali sulla funzionalità dei vasi sanguigni durante lunghi periodi trascorsi seduti.
La sedentarietà è ormai una caratteristica comune nelle società moderne. Tra lavoro alla scrivania, spostamenti prolungati e tempo libero trascorso davanti agli schermi, molte persone restano sedute per ore consecutive, una condizione che mette sotto stress il sistema vascolare. La letteratura scientifica mostra che questo comportamento è associato a un declino misurabile della funzione dei vasi sanguigni, valutata attraverso la dilatazione mediata dal flusso (FMD), un parametro che riflette l’elasticità delle arterie.
Questo tema è centrale anche per la salute pubblica. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) include l’inattività fisica tra i principali fattori di rischio modificabili per le malattie cardiovascolari, sottolineando come lo stile di vita sedentario aumenti nel tempo il rischio di eventi come infarto e ictus.
All’interno di questo quadro, i ricercatori dell’Università di Birmingham hanno voluto verificare se la dieta, e in particolare l’assunzione di alimenti ricchi di flavonoidi, potesse attenuare lo stress vascolare indotto dallo stare a lungo seduti. L’attenzione si è concentrata sui flavanoli, una sottoclasse di flavonoidi presente naturalmente in cacao, tè, frutta e noci, già oggetto di numerosi studi per i loro effetti sul sistema cardiovascolare.
L’interesse per queste sostanze è supportato da ricerche precedenti. Studi pubblicati su riviste come Age and Ageing hanno mostrato che i flavanoli possono contribuire alla protezione del sistema cardiovascolare, anche attraverso una riduzione dei processi infiammatori e un miglioramento della funzione dei vasi sanguigni, in particolare con l’avanzare dell’età.
“Trascorriamo tutti molto tempo seduti, che sia alla scrivania, in auto o sul divano” spiega la dott.ssa Catarina Rendeiro, professoressa associata di Scienze della Nutrizione all’Università di Birmingham e autrice principale dello studio. “Anche in assenza di movimento, il sistema vascolare è sottoposto a stress. Integrare strategie semplici, come l’alimentazione mirata e brevi pause attive, potrebbe aiutare a ridurre il rischio cardiovascolare nel lungo periodo”.
Lo studio si inserisce quindi in un filone di ricerca già consolidato, ma affronta una questione pratica e attuale: se alimenti di uso comune, facilmente integrabili nella dieta quotidiana, possano sostenere la funzione vascolare durante periodi inevitabili di inattività, anticipando risultati che trovano conferma nei dati sperimentali presentati dagli autori.
Vita sedentaria e cibi ricchi di flavonoidi: cosa ha scoperto lo studio dell’Università di Birmingham
I ricercatori hanno valutato se il consumo di flavanoli potesse preservare la funzionalità dei vasi sanguigni durante due ore consecutive di posizione seduta. Allo studio hanno partecipato 40 giovani uomini sani, divisi in due gruppi in base al livello di forma fisica, per verificare se l’allenamento potesse influenzare la risposta vascolare.
Prima della seduta, i partecipanti hanno assunto una bevanda al cacao con alto contenuto di flavanoli (695 milligrammi) oppure una bevanda simile ma con basso contenuto di flavanoli (5,6 milligrammi). Successivamente, i ricercatori hanno effettuato una serie di misurazioni vascolari, tra cui la FMD nelle arterie di braccia e gambe, il flusso sanguigno, la pressione arteriosa e l’ossigenazione muscolare.
I risultati sono stati chiari: nei soggetti che avevano consumato la bevanda a basso contenuto di flavonoidi, la sedentarietà ha provocato un peggioramento della funzione vascolare, indipendentemente dal livello di forma fisica. Al contrario, chi aveva assunto la bevanda ricca di flavanoli non ha mostrato alcun calo della funzionalità dei vasi sanguigni, né negli arti superiori né in quelli inferiori.
“Il nostro esperimento indica che livelli di forma fisica più elevati, da soli, non prevengono il temporaneo deterioramento della funzione vascolare indotto dallo stare seduti – osserva il professor Sam Lucas, coautore dello studio – . È invece significativo che, dopo l’assunzione di flavanoli, sia i partecipanti più allenati sia quelli meno allenati abbiano mantenuto invariata la loro funzione vascolare”.
Secondo i ricercatori, integrare regolarmente nella dieta alimenti ricchi di flavonoidi potrebbe rappresentare una strategia semplice e accessibile. “È piuttosto facile aggiungere questi alimenti alla dieta quotidiana – sottolinea Alessio Daniele, dottorando all’Università di Birmingham e primo autore dello studio – . Cacao lavorato per preservare i flavonoidi, mele, frutti di bosco, noci e tè sono facilmente reperibili”.
Considerando quanto oggi siano diffusi gli stili di vita sedentari, la dott.ssa Rendeiro ha evidenziato come il consumo di cibi e bevande ricchi di flavonoidi, soprattutto in combinazione con brevi pause attive come alzarsi o fare una breve passeggiata, possa essere “un modo efficace” per migliorare la salute vascolare nel lungo periodo, indipendentemente dal livello di forma fisica.
“La nostra ricerca – ha concluso l’esperta – dimostra che consumare cibi e bevande ricchi di flavonoidi durante i periodi trascorsi seduti è un buon modo per ridurre parte dell’impatto dell’inattività sul sistema vascolare”.