Scoperto il Corridore Misterioso: la storia del dinosauro grande come un labrador

Lo hanno chiamato Enigmacursor mollyborthwickae, letteralmente "corridore misterioso", date le sue particolari caratteristiche e dimensioni. Il piccolo dinosauro identificato dai ricercatori del Natural History Museum di Londra era infatti grande all'incirca quanto un labrador. Insomma, non proprio lo stereotipo di dinosauro che abbiamo in mente tutti. Secondo gli scienziati che lo hanno studiato apparterebbe infatti a una specie inedita di piccoli dinosauri erbivori vissuti nel periodo finale del tardo Giurassico, tra 150 e 145 milioni di anni fa.
In realtà, inizialmente i resti del piccolo dinosauro erano stati ricondotti alla classe dei Nanosaurus, ma dopo attente ricerche, gli studiosi sono giunti alla conclusione che si trattava di un'altra specie, di cui finora non si sapeva nulla.
Come era fatto il piccolo dinosauro
Il nuovo esemplare, probabilmente morto quando era ancora molto giovane, proviene dalla Formazione di Morrison, una delle formazioni geologiche più importanti degli Stai Uniti per l'elevato contenuto di fossili di dinosauri che custodisce: risale infatti al Giurassico superiore, datata all'incirca tra i 150 e i 148 milioni di anni, e coincide con le regioni occidentali degli Stati Uniti.
Eppure, l'esemplare appena identificato è molto diverso dalla maggior parte degli altri esemplari scoperti finora: i ricercatori che lo hanno studiato hanno infatti stimato che era alto circa 64 cm e lungo 180 cm, più o meno quanto un labrador, ma con i piedi molto più grandi e una coda "probabilmente più lunga del resto del dinosauro", ha affermato la professoressa Susannah Maidment, ricercatrice del Natural History Museum.
Le sue zampe lunghe gli avrebbero permesso di correre lungo la Formazione di Morrison, che nel tardo Giurassico molto probabilmente aveva le sembianze di una vasta rete di fiumi e valli fluviali, e di scappare dai suoi predatori. Il nome Enigmacursor vuole sottolineare infatti proprio questa caratteristica del nuovo esemplare, mentre la seconda parte del nome, "mollyborthwickae", è un omaggio a Molly Borthwick, un donatore del museo la cui offerta ha permesso l'acquisto e l'esposizione dell'esemplare.
Perché questa scoperta è importante
Inizialmente, questo esemplare era stato identificato come un Nanosaurus, la specie in cui sono stati classificati la maggior parte dei piccoli dinosauri scoperti e catalogati dalla fine dell'Ottocento in poi. Tuttavia, già tempo fa gli scienziati hanno messo in dubbio l'effettiva esistenza di questa specie: oggi sono giunti alla conclusione che in realtà i Nanosaurus catalogati finora sono probabilmente esemplari di altrettante specie di piccoli dinosauri, motivo per cui hanno ufficialmente cancellato la categoria di Nanosaurus. L'esemplare ospitato nel museo inglese potrebbe essere la prima di una serie di nuove specie di piccoli dinosauri.
Finora, infatti, gli studiosi di dinosauri si sono quasi sempre concentrati sullo studio di dinosauri più grandi. I dinosauri più piccoli sono stati spesso trascurati, motivo per cui è probabile che ce ne siano ancora molti da scoprire. "È assolutamente fondamentale per il nostro lavoro identificare esattamente le specie degli esemplari. Se ci sbagliamo, tutto il resto crolla", spiega Maidment. Aver scoperto una specie autonoma di dinosauri di piccola taglia potrebbe infatti aiutare i ricercatori a capire qualcosa di più dei grandi dinosauri successivi all'epoca a cui vivevano questi piccoli dinosauri.