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Covid 19

Il vaccino Covid di Pfizer per i bambini sotto i 5 anni verso l’ok: forse disponibile entro febbraio

La richiesta di autorizzazione all’uso di emergenza dovrebbe essere presentata oggi alla Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti.
A cura di Valeria Aiello
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Il vaccino anti Covid di Pfizer/BioNtech per i bambini sotto i 5 anni potrebbe arrivare già entro la fine di febbraio: lo riferisce il Washington Post, riportando fonti informate sulla richiesta di autorizzazione all’uso di emergenza che, nella giornata di oggi, dovrebbe essere presentata alla Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti. La FDA avrebbe sollecitato l’inoltro dei risultati della sperimentazione, in modo che “le autorità di regolamentazione possano iniziare a rivederli in due riprese” secondo quanto appreso dal quotidiano americano.

Negli ultimi mesi, la casa farmaceutica Pfizer e il suo partner BionTech hanno testato una terza dose dopo che un’analisi di routine da parte del Comitato esterno di monitoraggio dei dati (DMC) ha mostrato che il ciclo vaccinale a due dosi nei bambini di 2, 3 e 4 anni non ha fornito una risposta immunitaria sufficientemente forte e paragonabile a quella indotta nelle altre fasce di età. I dati sull’efficacia della terza dose non saranno però disponibili almeno fino alla fine di marzo, per cui una volta che tali informazioni saranno presentate, le autorità di regolamentazione dovrebbero autorizzare una terza dose del vaccino pediatrico. “Sappiamo che due dosi non sono sufficienti – ha affermato una delle fonti citate dal Washington Post – . L’idea è quella di andare avanti e iniziare la revisione dei dati sulle due dosi. Se questi dati supereranno questa fase, potremo iniziare con il ciclo primario nei bambini mesi prima rispetto a non fare nulla fino a quanto non arriveranno i dati sulla terza dose”.

D’altra parte, l’analisi dei dati sulle due dosi da 3 microgrammi (un decimo della dose somministrata agli adulti) nei bambini di età compresa tra 6 mesi e meno di 5 anni ha indicato un buon profilo di sicurezza. I consulenti esterni della FDA dovrebbero riunirsi per valutare la domanda sulle due dosi a metà febbraio, così come gli esperti esterni dei Centers for Disease Control and Prevention (CDC) e i membri del Comitato consultivo sulle pratiche di immunizzazione. Se gli esperti si esprimeranno a favore delle due dosi, nelle prossime settimane, e forse già entro fine febbraio, potrebbe dunque arrivare l’autorizzazione alla somministrazione del primo ciclo vaccinale sotto i 5 anni.

L’attesa è tuttavia per i nuovi dati, che Pfizer e BionTech presenteranno alle autorità di regolamentazione a supporto dell’autorizzazione all’uso di emergenza “non appena saranno disponibili” ha affermato la portavoce di Pfizer, Jerica Pitts. “In questo momento – ha precisato la portavoce in un’e-mail – , stiamo continuando a raccogliere e analizzare i dati di entrambe le due e tre dosi nella fascia di età più giovane”.

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