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“Il mio gatto soffrirà tutta la vita”: l’appello di Tommaso Zorzi contro le razze selezionate

La malattia diagnosticata al gatto dell’influencer è una conseguenza diretta della mutazione genetica caratteristica di questi gatti. Ma quello delle razze selezionate o ottenute tramite incroci pericolosi è un tema che riguarda molte più razze, sia feline che canine, nonostante non si faccia nulla per limitarne la vendita.
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INSTAGRAM | Video di @tommasozorzi
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Costringeresti mai il tuo amico a quattro zampe a una vita di sofferenza solo perché ti piacerebbe che fosse di un altro colore o avesse un aspetto fisico diverso? La domanda sembra una provocazione e nessun amante degli animali avrebbe il minimo di esitazione nella risposta. Eppure è quello che facciamo continuando ad acquistare animali appartenenti a razze selezionate o nate da incroci studiati dall'uomo solo per ottenere una certa caratteristica fisica, anche a costo di esporre gli animali a gravi rischi per la loro salute. Spesso infatti chi prende questa scelta lo fa in modo inconsapevole per mancanza di conoscenza sull'argomento, per poi scoprire la verità al primo dolore o malanno del proprio animale.

È quello che è successo all'influencer Tomasso Zorzi con il suo gatto, Priscilla, uno Scottish Fold, una razza felina selezionata, in cui la mutazione genetica prodotta dall'uomo per determinare le tipiche orecchie abbassate implica quasi inevitabilmente lo sviluppo di una malattia molto dolorosa, l'osteocondrodisplasia.

Perché non si dovrebbero comprare animali di razze modificate

"Lo Scottish Fold è un gatto che inevitabilmente soffrirà. Non lo sapevo, sicuramente ho la mia parte di responsabilità, ma bisogna assolutamente vietare che lo si continui a vendere". Il gatto sulle ginocchia, la faccia seria e visibilmente scossa. In un post su Instagram, Zorzi racconta la sua esperienza: quando, tre anni fa, ha deciso di rivolgersi a un allevamento di Scottish Fold, non aveva la minima idea dei rischi a cui questa razza è esposta a causa della mutazione genetica apportata dall'uomo.

"A Priscilla è stata diagnosticata la osteocondrodisplasia, che è una anomalia di sviluppo del tessuto osseo e della cartilagine dovuto a una mutazione genetica", la stessa – ha spiegato l'influencer – che determina la forma delle loro orecchie "che a noi sembrano così tenere". Il motivo di questo video, spiega Zorzi, pur riconoscendo le proprie responsabilità nell'aver fatto una scelta poco "consapevole", è far sì che si parli sempre più spesso di questo tema. Ma quello pubblicato dall'influencer è soprattutto un video di denuncia contro il fatto che "ci siano tanti allevatori che continuino ad allevarli" senza informare i futuri proprietari dei rischi per la salute degli animali.

Un problema molto più ampio

Il tema non riguarda solo lo Scottish Fold, né tanto meno solo i gatti. Quello delle razze selezionate dagli allevatori per determinare o accentuare alcuni tratti estetici ritenute accattivanti, così da incentivarne l'acquisto, è un problema enorme, di cui a pagare il prezzo più caro sono innanzitutto gli animali. Spesso infatti le mutazioni genetiche responsabili di quelle caratteristiche che li rendono riconoscibili sono anche la causa di problemi di salute e dolori fisici, anche molto invalidanti.

Oltre allo Scottish Fold, anche altre razze feline selezionate sono destinate a sviluppare malattie a causa della mutazione genetica che le caratterizza. Alcune di queste sono state ottenute incrociando tra loro specifiche razze: questo è il caso delle razze Bambino (derivata dall’incrocio tra la razza Sphynx e Munchkin), Dwelf (incrocio tra la razza Sphynx, American Curl e Munchkin) ed Elf (incrocio tra la razza Sphynx e American Curl). Tutte caratterizzate dalla presenza di arti corti e nessun pelo sul mantello.

La pratica degli "incroci pericolosi"

Quella di incrociare animali di razze diverse per far nascere animali con tratti fisici studiati a tavolino è una pratica ancora più diffusa per i cani. Si chiamano "designer dog", ovvero "cani di design", e sono cani ibridi ottenuti incrociando due genitori di razza pura.

Anche se in teoria l'obiettivo sarebbe quello di combinare le migliori caratteristiche specifiche di due razze canine, nella sostanza questa pratica può rivelarsi molto pericolosa per la progenie: spesso infatti i cani selezionati per accoppiarsi non sono stati testati per escludere eventuali malattie genetiche tipiche della razza. Inoltre, trattandosi di cani ibridi, l'incrocio "inedito" di due razze può causare disturbi o malattie imprevedibili.

Per quanto riguarda i cani, molte razze selezionate sono ormai note per i problemi di salute associate alle loro caratteristiche distintive. Parliamo, ad esempio, dei Carlini o dei Cavalier King Charles Spaniel o del Bulldog Inglese e Francese. Proprio il tratto fisico che li rende così riconoscibili – ovvero il muso schiacciato e il naso piccolo in modo sproporzionato rispetto al cranio – è stato esasperato sempre di più fino a rendere difficoltosa la respirazione degli animali, con un impatto importante sulla qualità di vita e la salute degli animali.

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