I celiaci possono baciare chi mangia glutine? Uno studio rivela il rischio reale

Anche se la celiachia non è un'allergia, ma una condizione autoimmune, chi ne è affetto sa bene di dover evitare l'assunzione di alimenti che contengono glutine. È infatti questa proteina a scatenare la reazione immunitaria che a sua volta determina l'infiammazione nell'intestino tenue, associata al disturbo, con sintomi come gonfiore addominale, crampi addominali e diarrea.
In realtà, un recente studio ha rivelato che spesso le persone che sanno di essere celiache non si limitano a fare attenzione a quello che mangiano, ma anche a come vivono la loro vita relazionale. In uno studio condotto nel 2022, circa due terzi dei partecipanti hanno infatti dichiarato che la celiachia ha influenzato il modo in cui vivono gli appuntamenti. Molti infatti temono che anche baciare una persona che ha appena mangiato un alimento contenente glutine possa esporli in modo indiretto a questa sostanza.
Lo studio su dieci coppie
Per chiarire se questa paura avesse o meno dei fondamenti scientifici, un gruppo di ricercatori della Columbia University ha voluto testare gli eventuali rischi in un nuovo studio, non ancora pubblicato, i cui risultati verranno presentati durante la Digestive Disease Week 2025. Si tratta di uno degli incontri sulla salute gastrointestinale più importanti al mondo. Vediamo cosa hanno scoperto.
Baciare una persona che ha appena mangiato glutine può essere pericoloso per i celiaci? Per rispondere a questa domanda i ricercatori hanno reclutato 10 coppie, ognuna formata da un partner celiaco e uno non celiaco e li hanno fatti baciare in due diversi esperimenti. In entrambi i test, il partner non celiaco ha mangiato dieci cracker salati, dopodiché alle coppie è stato chiesto di baciarsi per dieci secondi.
Quanto glutine può trasmettere un bacio
Nel primo test, i partner hanno aspettato cinque minuti prima del bacio, mentre nel secondo i partner che avevano mangiato i cracker hanno bevuto 120 ml di acqua (circa un bicchiere) prima del bacio. Per capire se effettivamente il bacio potesse veicolare un trasferimento di glutine, in entrambe le situazioni i ricercatori hanno analizzato la saliva del partner celiaco dopo il bacio alla ricerca di tracce di glutine: sebbene in effetti sia stata confermata la presenza di glutine – quindi il trasferimento c'è stato – questo era comunque in una percentuale minima.
Soprattutto, quando subito dopo aver mangiato lo snack con glutine i partecipanti non celiachi avevano bevuto acqua, la quantità di glutine rilevata nella saliva dei partner celiaci dopo il bacio non superava la soglia delle 20 parti per milione, il livello consentito nei prodotti senza glutine, che è quindi considerato sicuro anche per i celiaci.
Anche se lo studio non è stato ancora sottoposto a revisione paritaria, per Anne Lee, tra gli autori dello studio e professoressa di Medicina della nutrizione alla Columbia University, i risultati suggeriscono che le persone celiache possono vivere la loro vita relazionale, e perfino baciarsi, senza andare in ansia se i loro partner hanno appena mangiato qualcosa con glutine. Per stare tranquilli è sufficiente che il partner non celiaco beva un bicchiere d'acqua dopo aver mangiato: "I pazienti con celiachia – ha spiegato Lee – possono essere più rilassati, sapendo che il rischio di contatto indiretto con il glutine attraverso il bacio con un partner che ha consumato glutine può essere ridotto a livelli sicuri se il pasto è seguito da un piccolo bicchiere d'acqua".