Delitto di Garlasco: da dove arriva il DNA Y che ha individuato i geni compatibili con la famiglia Sempio

La svolta più recente nell’indagine sull'omicidio di Chiara Poggi arriva da un frammento di materiale biologico rimasto sotto due unghie della giovane, raccolto nel 2007. La genetista Denise Albani, esperta della Polizia scientifica e perita nominata dal gip di Pavia Daniela Garlaschelli, ha concluso nell’incidente probatorio che esiste una "piena concordanza" tra il profilo ottenuto da quel reperto e la linea paterna di Andrea Sempio, amico del fratello della vittima e oggi indagato. Una compatibilità che dunque non individua una persona, ma una famiglia. A determinare la scoperta è stata l'analisi dell'aplotipo Y, spesso semplificato giornalisticamente come "DNA Y", ossia una specie di traccia genetica che viene trasmessa di padre in figlio. Vediamo meglio di che si tratta.
Che cos'è realmente il DNA Y
Il DNA non è una struttura unica. La maggior parte si trova nel nucleo delle cellule (DNA nucleare), mentre una piccola parte risiede nei mitocondri (DNA mitocondriale). Il cosiddetto DNA Y è invece un segmento del DNA nucleare, localizzato sul cromosoma Y, uno dei due cromosomi sessuali. Come noto, il sesso femminile è determinato dalla presenza di due cromosomi X, mentre la combinazione XY determina il sesso maschile. Solo i maschi dunque possiedono il cromosoma Y e lo trasmettono ai figli quasi del tutto immutato. A differenza degli altri cromosomi, infatti, il cromosoma Y non si ricombina quasi mai con il corrispondente cromosoma X. Questo lo rende una sorta di filo conduttore che attraversa le generazioni.
Come viene analizzato: gli aplotipi e i marcatori
Quando si parla di studiare il patrimonio genetico di qualcuno, i grandi protagonisti di questa operazione sono gli alleli, ossia le piccole variazioni genetiche presenti sui nostri cromosomi. Un insieme di alleli presenti sullo stesso segmento di cromosoma forma un aplotipo. Come spiegato nel testo "Il cromosoma Y e il suo uso nell'analisi genetica forense" (The Y chromosome and its use in forensic DNA analysis), pubblicato nel 2021 sulla rivista Emerging Topics in Life Sciences, per studiare il DNA Y gli esperti osservano particolari aplotipi, sequenze ripetute chiamate Y-STR (Y-Short Tandem Repeat). Proprio questa analisi consente di rilevare l'identità genetica della linea paterna.
Nel caso Garlasco, la dottoressa Albani ha utilizzato un kit da 16 marcatori e ha trovato 12 compatibilità tra il campione prelevato dalle unghie di Chiara e l'aplotipo della famiglia Sempio. Un livello considerato alto nelle analisi di biostatistica del cromosoma Y.
Cosa c'entra il DNA Y nelle indagini
L'aplotipo Y è particolarmente utile quando si vuole ricostruire un’appartenenza familiare maschile. Non serve a trovare "chi" abbia lasciato un DNA, ma a capire da quale linea familiare maschile provenga. Si potrebbe provare a sintetizzare così: il DNA autosomico – i 22 paia di cromosomi non sessuali che uomini e donne hanno in comune – è la vera carta d'identità genetica di una persona. Il DNA Y può invece essere inteso come il "cognome biologico" della linea maschile. Quest'ultimo viene spesso indagato soprattutto nei casi di violenza sessuale, quando la componente femminile del campione è molto più abbondante di quella maschile, e in indagini complesse in cui è necessario "filtrare" la presenza genetica degli uomini.
Nel caso di Garlasco, la domanda non era isolare un contributo maschile, ma verificare se il DNA ritrovato potesse appartenere a una specifica linea paterna. L'esito della perizia indica che sì: il profilo coincide con quello degli uomini della famiglia Sempio. Tutti loro, indistintamente, condividono lo stesso cromosoma Y. Per questo la stessa genetista ha precisato come la sua sia un'analisi di tipo genealogico, non identificativo. Inoltre, per il momento non è stato ancora appurato se le tracce rilevate sotto le unghie di Chiara Pioggi siano l'esito di un contatto o, piuttosto, di una contaminazione. Andrea Sempio continua dunque a essere indagato, ma ad oggi non sono ancora emerse piove schiaccianti che lo incastrino.