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Benvenuta stagione invernale: oggi è il giorno del Solstizio d’inverno, il più corto dell’anno

Da oggi, 21 dicembre 2022, entreremo ufficialmente nell’inverno astronomico. Cos’è il solstizio d’inverno, perché si chiama così e quando si verifica.
A cura di Andrea Centini
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Alle 22:48 ora italiana di oggi, mercoledì 21 dicembre 2022, si verificherà il Solstizio d'inverno, il momento esatto che nell'emisfero boreale o settentrionale (dove ci troviamo noi) sancisce il passaggio astronomico dalla stagione autunnale a quella invernale. L'inverno meteorologico comincia invece alcune settimane prima. Nell'emisfero australe o meridionale si verifica invece il fenomeno opposto: il Solstizio d'estate. Il Solstizio d'inverno corrisponde anche al giorno con meno ore di luce e più ore di buio, dunque è il più corto dell'anno. Nella Capitale, come spiegato dall'astrofisico Gianluca Masi, responsabile scientifico del Virtual Telescope Project e curatore del Planetario di Roma, avremo una notte della durata di ben 14 ore e mezza. “Una lunga, tersa notte invernale è davvero un bel regalo per gli astronomi!”, ha chiosato lo scienziato. Ecco cos'è il Solstizio d'inverno e perché si chiama così.

Cos'è il Solstizio d'inverno

Il Solstizio d'inverno non è un giorno, ma è un momento esatto, quello in cui si verifica un fenomeno specifico legato al moto di rivoluzione della Terra attorno alla nostra stella: il Sole. L'astro, com'è noto,  “dipinge” un percorso immaginario sulla volta celeste tra l'alba e il tramonto, che cambia nel corso dell'anno sulla base dell'inclinazione dell'asse terrestre. Nel giorno del Solstizio d'inverno si trova esattamente sopra al Tropico del Capricorno e raggiunge la declinazione minima nel cielo a mezzogiorno. In parole semplici, il Sole risulta più basso rispetto a tutti gli altri giorni dell'anno, una condizione che determina il dì più corto in assoluto, ovvero quello con meno ore di luce. Il termine solstizio deriva dalle parole latine sol (sole) e sistere (fermarsi) e si riferisce al fatto che il Sole sembra fermarsi nel cielo, esattamente al Tropico del Capricorno, per poi invertire la sua direzione. Nel solstizio d'inverno, come specificato, raggiunge la declinazione minima, mentre in quello d'estate, a giugno, la declinazione massima, che corrisponde al dì più lungo dell'anno. I fenomeno sono invertiti nell'emisfero boreale e australe. “Oggi, la nostra stella – nel suo moto apparente lungo l’eclittica (proiezione nel cielo dell’orbita della Terra) – raggiunge la sua posizione più meridionale: per questo nell’emisfero boreale avremo il “dì” più breve , visto che il Sole rimarrà sopra l’orizzonte per il numero minimo di ore dell’anno. Questa condizione è chiamata ‘Solstizio d’Inverno'. Al contrario, per l’emisfero australe oggi è il ‘Solstizio d’Estate'”, ha dichiarato il dottor Masi.

Perché oggi, 21 dicembre, è il giorno più corto dell'anno

Sebbene la tradizione popolare suggerisce che sia il 13 dicembre il giorno più corto dell'anno (“Santa Lucia il giorno più corto che ci sia”), in realtà ciò accade sempre tra il 20 e il 23 dicembre. Proprio il 20 e il 23 sono i giorni più rari, mentre è più comune che il solstizio si verifichi il 21 o il 22, come specificato da time&date. Il motivo per cui non accade sempre nello stesso giorno è legato al fatto che ogni anno il solstizio ritarda di 5 ore, 48 minuti e 46 secondi rispetto all'anno precedente. Per pareggiare i conti con questo ritardo sono stati introdotti gli anni bistestili ogni 4 anni, che hanno un giorno in più (il 29 febbraio). Come specificato, nel giorno del solstizio d'inverno si verifica il dì più corto dell'anno, ma le ore di luce e buio variano in base alla propria posizione geografica. A Roma, ad esempio, avremo un soleggiamento di 9 ore e 8 minuti, a Udine di 8 ore e 39 minuti, a Gela di 9 ore e 37 minuti, a Milano di 8 ore e 43 minuti e a Napoli di 9 ore e 14 minuti.

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