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La poligamia estrema può portare i maschi di elefante marino del Sud a morte prematura

Lo evidenzia una nuova ricerca condotta su oltre 14.000 pinnipedi a Macquarie Island, un’isola subantartica dell’Oceano Pacifico sud-occidentale.
A cura di Valeria Aiello
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Due maschi di elefante marino del Sud durante un combattimento sull'Isola Macquarie. Credit: Wikipedia/Hullwarren.
Due maschi di elefante marino del Sud durante un combattimento sull'Isola Macquarie. Credit: Wikipedia/Hullwarren.

Gli elefanti marini del Sud (Mirounga leonina) sono mammiferi marini caratterizzati da un notevole dimorfismo sessuale: i maschi adulti sono molto più grandi e pesanti delle femmine adulte (possono arrivare a misurare anche 6 metri e mezzo, con un peso che può superare le 4 tonnellate) e sono anche estremamente poligami. Sul finire dell’inverno australe, i maschi raggiungono le coste sabbiose di alcune isole subantartiche, dove iniziano a battagliare per delimitare i loro territori, nei quali potranno disporre di harem di femmine riproduttrici. La loro poligamia può però portarli a una morte prematura, come scoperto da un team di ricerca dell’Università della Tasmania che ha studiato oltre 14.000 elefanti marini del Sud a Macquarie Island, un’isola dell’Oceano Pacifico sud-occidentale. Gli studiosi hanno rilevato che il tasso di sopravvivenza della specie – che negli esemplari giovani è all’incirca lo stesso per i due sessi – nei maschi diminuisce drasticamente dopo l’età di otto anni, quando circa il 50% degli esemplari muore, rimanendo pressoché invariato (circa l’80%) nelle femmine.

Secondo Sophia Volzke, dottoranda presso l’Università della Tasmania e autrice principale della ricerca pubblicata sulla rivista Royal Society Open Science, i maschi più grandi e più grassi hanno un vantaggio riproduttivo. “Possono procurarsi cibo solo dall’oceano – ha spiegato Volzke al Guardian– . Quando vengono a terra per riprodursi, competono con altri maschi per le femmine. E hanno bisogno di riserve di grasso immagazzinate per combattere e per poter sopravvivere sulla terraferma per settimane o mesi senza mangiare nulla”.

L’estrema poligamia li porta a difendere strenuamente i propri harem dagli altri maschi, sia con intimidazioni acustiche, sia sferrando pesanti colpi con il capo e azzannandosi. Ciò significa solo una piccola percentuale dei maschi più grandi e dominanti – noti come beachmasters – controlla gli harem di femmine, che possono arrivare ad essere composti anche da 100 riproduttrici. “Una volta diventati così numerosi, i beachmasters possono consentire a un maschio più giovane di assisterli – ha aggiunto Volzke . Dipende da quanto è grande l’harem e dalla geografia della spiaggia: se la spiaggia è molto lunga, è più probabile che si disponga di un gruppo di piccoli harem”.

Solo il 4% circa dei maschi diventa beachmaster, indica l’esperta che, insieme ai colleghi, ritiene che le pressioni competitive sui maschi sessualmente maturi spingano gli esemplari ad aumentare di peso il più rapidamente possibile. Ciò li porterebbe a cacciare in acque dove possono essere esposti a un maggior rischio di predazione. “I maschi adulti concentrano il loro sforzo di foraggiamento in acque poco profonde – prosegue Volzke –  . Questi luoghi altamente produttivi sono frequentati da altri predatori marini, come le orche… e gli squali dormienti”.

Nonostante i maschi di elefante marino del Sud siano sessualmente maturi dall’età di 6 anni, diventano abbastanza competitivi per la riproduzione solo tra i 9 e i 12 anni, spiegando la riduzione del tasso di sopravvivenza registrata dopo gli 8 anni. Gli elefanti marini del Sud trascorrono la maggior parte dell’anno in mare e raggiungono l’isola Macquarie in agosto, per cercare di stabilire il loro dominio sulle zone costiere. Le femmine arrivano a settembre e si riuniscono in gruppi che i maschi poi cercano di proteggere. “Potremmo vedere un maschio che non è un beachmaster di successo arrivare a terra in agosto e provare a sfidare un altro beachmaster. Se perde un combattimento tornerà semplicemente in mare – ha detto Volzke – . I beachmaster hanno un verso davvero forte che scoraggia gli altri maschi, il che significa che alcuni potrebbero anche non venire a riva in quel momento”.

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