Il Papa chiama il seminarista in fin di vita: “Sarai prete e celebrerai messa”
A lungo aveva sperato di poter coronare il suo sogno, quello di essere ordinato sacerdote e poter dire messa, ma mai si sarebbe aspettato una chiamata diretta di Papa Francesco che gli avrebbe annunciato il lieto evento. È quello che è accaduto invece ieri al 38enne Salvatore Mellone, origini calabrese ma residente a Barletta, che da tempo non può muoversi da casa perché malato terminale. L'inaspettata telefonata dal Vaticano è arrivata in mattina intorno alle 11, all'altro capo del telefono il Pontefice che ha riferito al futuro sacerdote: "Salvatore, io sono con te. La prima benedizione che darai da sacerdote la impartirai a me". Per volontà dei vertici ecclesiastici infatti la procedura subirà un'accelerazione, visto che l’ordinazione a sacerdote normalmente arriva al compimento di sei anni di studi presso un seminario, mentre Salvatore ha iniziato il suo percorso soltanto nel 2011. Del resto il 38enne si è ammalato quando era al secondo anno di seminario, ma non ha mai pensato di lasciare i suoi studi.
Salvatore quindi sarà ordinato diacono oggi stesso, mentre sarà ordinato sacerdote domani alle 16 dall’arcivescovo di Trani, monsignor Giovan Battista Pichierri. La celebrazione avverrà in casa del 38enne alla presenza di pochi intimi, ma il rito sarà seguito in diretta video nella sua parrocchia del Santissimo Crocifisso. Il suo sogno è "coronare il suo cammino vocazionale con l'ordinazione presbiterale. Anche un solo giorno da sacerdote sarebbe per lui la realizzazione del progetto di Dio sulla sua persona" ha spiegato il Vescovo che, con il nulla osta del Seminario regionale, ha deciso di ordinarlo diacono e presbitero avvalendosi delle prerogative che il diritto canonico gli riconosce.
