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Il bonus giovani di Letta è stato un flop: gli assunti sono soltanto 22mila

Secondo le stime iniziali si sarebbero dovuti creare 100mila nuovi posti di lavoro per le persone tra i 18 e i 29 anni. Un progetto per il quale sono stati stanziati quasi 800 milioni di euro.
A cura di Biagio Chiariello
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Chi credeva che il bonus giovani potesse favorire l'assunzione di persone tra i 18 e i 29 anni, ora dovrà ricredersi. Si è rivelato infatti un sostanziale flop l’incentivo messo in campo l’anno scorso dal Governo Letta per creare tra il 2013 e il 2015 circa 100.000 nuovi posti con lo stanziamento nel periodo di 794 milioni. Secondo i dati Inps, però, a fine giugno le domande confermate erano solo poco più di 22mila. Molter di più le prenotazioni, che hanno sfondato quota 28mila: ma purtroppo 5499 sono scadute. Insomma, l’incentivo non è servito quasi a nulla: il beneficio per ogni lavoratore assunto con il bonus è un terzo della retribuzione lorda fino a un tetto di 650 euro al mese per un massimo di 18 mesi (12 mesi nel caso di trasformazione di un contratto a termine in un rapporto a tempo indeterminato). Ciò vuol dire che si contano circa 8.000 euro in un anno per ogni dipendente al momento sono stati spesi meno di 160 milioni di euro (circa 7.150 euro per 11 mesi per 22.000 assunti considerandoli tutti assunti dall’inizio e tutti con il beneficio massimo cosa che naturalmente non è).

Taglio dei contributi non basta, tesoretto rimasto intatto

A poco è servito quindi il taglio totale dei contributi per 18 mesi per convincere imprese e società ad assumere altro personale (il bonus prevedeva che l'assunzione dovesse aumentare l'organico rispetto all'anno precedente e non essere utilizzata per il turn over). Un atteggiamento da parte delle aziende che  è cresciuto negli ultimi mesi. Se infatti a metà ottobre 2013 le domande arrivate erano 11 mila e a metà dicembre 18 mila, il numero delle richieste è sceso vistosamente nei mesi successivi. Per il primo anno del bonus giovani sono stati messi a disposizione 148 milioni che avrebbero dovuto consentire l’assunzione di circa 20.000 persone, 248 milioni erano stanziati per il 2014 mentre nel complesso si parlava di 794 milioni con l’obiettivo di far lavorare 100.000 ragazzi entro il 30 giugno 2015 (i fondi si spalmano fino a fine 2016 perché il bonus dura al massimo 18 mesi).

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