Grecia, Tsipras presenta il piano di riforme per ottenere aiuti
È arrivato il giorno della verità per la Grecia di Alexis Tsipras. Il governo oggi presenta all'UE, al Fondo Monetario Internazionale e alla Banca Centrale Europea il suo pacchetto di riforme per ottenere l'assistenza finanziaria per altri quattro mesi. La lista di misure messe a punto dal premier Tsipras e dal ministro delle Finanze Yanis Varoufakis dovrà essere approvata dalla ex troika per consentire alla Grecia di beneficiare dell'estensione del programma di aiuti, decisa venerdì scorso, per quattro mesi. Una prima bozza è stata inviata già ieri alle istituzioni europee per fare in modo che queste potessero esprimere il loro parere ed eventualmente effettuare modifiche al pacchetto di riforme entro questa sera, termine ultimo per la consegna del piano.
Il piano composto da tre pagine – Il sottosegretario portavoce del governo greco, Nikos Pappas, ha spiegato che il pacchetto di nuove riforme è concentrato sulla lotta all'evasione fiscale e all'eccessiva burocrazia pubblica. Con questo pacchetto, ha spiegato Pappas, si intende fare uscire l'economia greca “dall'anestesia” in cui è stata indotta dalle misure di austerity. Da quanto è trapelato, la bozza arrivata a Ue, Fmi e Bce domenica sera è composta da tre pagine nelle quali, accanto ai provvedimenti, non ci sono numeri che spieghino l'impatto delle misure sul bilancio, prima preoccupazione dell'Eurogruppo, il quale ha detto che vuole vedere coperture chiare per ogni riforma.
Eurodeputato Syriza chiede scusa per l’intesa firmata con l’Eurogruppo – Nelle ultime ore il premier Tsipras ha dovuto però incassare attacchi interni provenienti dalla sua sinistra. In particolare Manolis Glezos, ultranovantenne eurodeputato di Syriza, ha attaccato la politica di Tsipras dopo l'accordo con l'Eurogruppo dicendo di voler chiedere scusa al popolo greco, “perché anch'io ho partecipato a questa illusione”. Secondo Glezos “rinominare la Troika Istituzioni, il Memorandum accordo è come chiamare pesce la carne, non cambia la situazione precedente”. “È probabile Manolis Glezos non sia ben informato sulla trattativa dura e dolorosa che va avanti. Un negoziato che punta a recuperare la dignità del popolo greco”, così ha risposto la presidenza Tsipras.
L’anticipazione del tedesco Bild – Secondo il quotidiano tedesco Bild la Grecia sarebbe pronta a recuperare in tutto 7,3 miliardi di euro da un piano fiscale che si concentra sulla lotta al contrabbando e su nuove e robuste tasse agli oligarchi. Atene intende in particolare ricavare dal contrasto al contrabbando della benzina 1,5 miliardi di euro; dal contrasto al contrabbando delle sigarette, 800 milioni; 2,5 miliardi dovrebbero arrivare con una patrimoniale per i greci più ricchi; e 2,5 miliardi da introiti fiscali arretrati.
