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Espropri in Val di Susa, la protesta No Tav si espande in tutta Italia
Da stamane sono in corso i lavori di allargamento dell’area di recinzione del cantiere a Chiomonte, un “blitz” che ha anticipato i tempi sorprendendo gli attivisti No Tav. Gravissime le condizioni di Luca Abbà, uno dei leader del movimento che stamane è caduto da un traliccio. In tutta Italia sono in corso presidi No Tav.
Uno dei leader storici degli attivisti vittima di un incidente questa mattina: le sue condizioni sono gravissime.
Stamane il blitz anticipato per eseguire l\'allargamento del cantiere della Tav a Chiomonte ha colto di sorpresa gli attivisti.
Come risposta agli espropri in tanti hanno bloccato l\'autostrada a Bussoleno e diverse statali.
In segno di solidarietà per Luca Abbà diverse città italiane stanno organizzando presidi spontanei.
Uno scatto da Roma dove è stata bloccata anche la stazione Termini (foto tratta dal profilo Twitter @mibiaa).
Gli striscioni degli attivisti No Tav di Bologna (foto tratta dal profilo Twitter @StudAut).
Nei giorni scorsi i No Tav avevano marciato da Bussoleno a Susa: \"Fermarci è impossibile\".
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