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Foggia, rapina finisce in tragedia: anziano massacrato in casa dai ladri

Antonio Carafa, 80enne di San Severo, è stato ucciso con un colpo alla testa dopo essere stato massacrato di botte da persone che si erano introdotte nel suo appartamento.
A cura di Davide Falcioni
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Giallo a San Severo, in provincia di Foggia, dove un uomo di 80 anni è stato ucciso dopo una rapina nella sua abitazione. Il cadavere di Antonio Carafa – questo il nome della vittima – è stato scoperto nel tardo pomeriggio di ieri all'interno di un appartamento del centro della cittadina pugliese: a trovare il corpo ormai senza vita è stato uno dei tre figli di Carafa, che non avendo avuto per tutto il giorno notizie del padre ha deciso di recarsi nella sua casa per controllare che non gli fosse accaduto nulla.

La scena che si è trovato di fronte il figlio è stata terribile: disteso sul pavimento della cucina c'era suo padre con il corpo segnato da violente percosse e una profonda ferita alla testa. Antonio Carafa è stato massacrato di botte poi molto probabilmente ucciso con un colpo letale al capo. All’interno dell’appartamento, al primo piano della palazzina al civico 10 di via Pignatelli, non c'era niente al suo posto e ogni stanza era a soqquadro. Un elemento che lascia pensare, come prima ipotesi al vaglio degli inquirenti, a un tentativo di rapina culminato nel sangue. Al momento, tuttavia, non è ancora stato possibile verificare se effettivamente sia stato rubato qualcosa.

I carabinieri stanno tentando di ricostruire le ultime ore di vita di Carafa, 80enne rimasto vedovo di recente ma sempre seguito e assistito dai figli. Pochi giorni fa l’anziano aveva subito il furto delle chiavi di casa, dimenticate all’interno della sua automobile. Non è escluso che l’80enne si sia trovato faccia a faccia con i ladri.

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