Variante covid inglese preoccupa la Germania: responsabile di un contagio su 5

La variante covid inglese con la sua maggiore contagiosità preoccupa ora anche la Germania dove, stando ai dati del Ministero della salute tedesco, è responsabile di almeno un nuovo caso di infezione su cinque. Una percentuale di diffusione dunque del tutto analoga a quella riscontata in Italia dalle prime analisi dell'Iss ma la variante covid inglese è destinata a diventare dominante in Germania nelle settimane a venire, al pari del nostro Paese, secondo le stime del Robert Koch Institute (RKI), l'agenzia incaricata dal governo di Berlino di monitorare l'andamento del contagio nel Paese.

Variante covid inglese oltre il 22 per cento dei nuovi contagi

Una previsione dettata dall'analisi condotta dallo stesso RKI sui dati a campione arrivati dai vari lander. Come ha affermato il ministro della sanità tedesca Jens Spahn, sui 23.000 tamponi positivi analizzati in Germania nell'ultima settimana è emerso che la variante covid inglese ora rappresenta nel Paese "oltre il 22 per cento" dei nuovi contagi. Un dato preoccupante se si pensa che appena due settimane fa questa percentuale era ancora del sei percento. Secondo Spahn, dunque, ci si deve aspettare che la variante britannica possa presto essere anche quella dominante in Germania. Secondo gli esperti tedeschi. Questa variante è almeno il 35% più contagioso della variante del virus convenzionale e finora ha raddoppiato la sua presenza all'incirca ogni settimana.

In Germania varianate covid sudafricana all'1,5%

Meno paura per il momento per le altre varianti che seppur presenti sembrano ancora  avere percentuali decisamente inferiori. Dalle analisi del Robert Koch Institute emerge una percentuale di diffusione dell'1,5%, per quella sudafricana, ancora più inferiore la diffusione delle altre. L'attenzione però resta alta e ha spinto il governo tedesco a rigettare ogni ipotesi di allentamento delle misure di contenimento.   Il ministro della Salute ha affermato che è incoraggiante vedere il numero di infezioni diminuire nonostante la diffusione del variante covid inglese. "Ciò dimostra che le misure di contenimento funzionano" ha sottolineato Spahn,