Turchia: poliziotti uccidono donna curda incinta

Tragedia in Turchia, dove una donna è stata uccisa e altre quattro persone sono rimaste ferite in seguito a un blitz delle forze di polizia contro l'Ydg-h, gruppo armato giovanile facente capo al Pkk curdo. La retata è avvenuta a Nusaybin, nella provincia sudorientale di Mardin, area da alcuni giorni sottoposta a frequenti incursioni tra militari facenti capo ad Ankara e attivisti curdi. Selamet Yesilmen, questo il nome della vittima, aveva 44 anni e ed era incinta: secondo testimonianze rese note dai media locali la donna era madre di cinque figli ed era in attesa del sesto bambino. Oltre ad uccidere lei ed il piccolo che portava in grembo, i colpi della polizia hanno ferito anche due dei suoi figli, di appena 10 e 14 anni. Alcuni vicini hanno riferito ai giornali di non essere riusciti a soccorrere la donna e i suoi bambini per circa mezzora, e che la polizia turca avrebbe ripetutamente minacciato di sparare a chiunque si fosse avvicinato alla porta della casa di Selamet, ritardando così possibili soccorsi in maniera fatale.