Soldati psichici, gli Stati Uniti li utilizzano in Afghanistan?

Michael Hasting, giornalista del Rolling Stone, dà una notizia sconvolgente: gli Stati Uniti starebbero adoperando “soldati psichici” in Afghanistan, lo riporta Il Post. Hasting è un giornalista di riconosciuta serietà, è merito suo lo scoop che la scorsa estate ha costretto alle dimissioni di Stanley McChrystal, dopo le sue infelici osservazioni sull'amministrazione Obama. Secondo quanto sostiene l'inviato, il generale William Caldwell avrebbe addestrato operativi psicologici in grado di manipolare la volontà dei senatori americani in visita in Afghanistan e aumentare gli stanziamenti del governo federale per il finanziamento della guerra.
Michael Hasting parla anche di un ufficiale che si sarebbe opposto all'operazione, contro il quale è stata aperta un'indagine militare. La cellula militare specializzata in queste “operazioni psicologiche” avrebbe agito principalmente lo scorso anno, con il preciso compito di convincere senatori e membri del governo che si incontravano con il generale Caldwell. Improvvisamente, alcuni membri del gruppo si sarebbe rifiutati di portare avanti le operazioni, dichiarando di essere di fronte ad una violazione delle leggi statunitensi che vietano l'uso della propaganda contro i cittadini americani. Il luogotenente Micheal Holmes è uno dei membri di questo team, confessa a Hasting: “Il mio lavoro nelle operazioni psicologiche è quello di manipolare le persone e fare in modo che il nemico si comporti come vogliamo noi”. Secondo Holmes è vietato dalla legge utilizzare tali tecniche contro i cittadini americani.
Vittime della manipolazione mentale sarebbero stati anche i senatori John McCain e Joe Lieberman, ma anche membri importanti dell'amministrazione come l'ambasciatore ceco in Afghanistan e il ministro degli interni tedesco. Queste operazioni di psy-ops potrebbero essere utilizzate soltanto su “stranieri ostili”, ma non su concittadini. Il generale Caldwell nega al Rolling Stone quanto affermato da Holmes: “il commando non ha mai usato informazioni fornite dai soldati psichici per influenzare i visitatori illustri”.