“Se vinciamo le elezioni troveremo una moglie a tutti”, la promessa del premier turco

Il meccanismo di promettere agli elettori cose che difficilmente potranno essere realizzate una volta eletti purtroppo è tipico del mondo politico, ma nessuno fino ad oggi si era spinto a promettere addirittura una moglie per tutti. È quanto accaduto invece in Turchia dove il Premier Ahmet Davutoglu, leader del partito conservatore islamico Akp, lo stesso del presidente Recep Tayyip Erdogan, durante un comizio elettorale ha promesso la creazione di una sorta di agenzia matrimoniale di Stato per gli scapoli. Stando a quanto riferisce l'agenzia di stampa Aki/Adnkronos, Davutoglu si trovava in una località della provincia di Sanliurfa, quando si è lanciato nell'azzardata promessa di trovare ai giovani locali un lavoro, una casa e infine una moglie, ovviamente se questi voteranno il suo partito facendolo vincere alle prossime elezioni del primo novembre.
"Avrete un lavoro, un salario e del cibo" avrebbe scandito il premier, aggiungendo: "Vogliamo che la gente di questa terra si riproduca. Quando vorrete una sposa andrete dai vostri genitori e, si spera, loro ve ne troveranno una adeguata. Ma se non possono, verrete da noi. Vi daremo un lavoro, una casa e una sposa". Il comizio molto probabilmente sarà stato destinato ai soli uomini in una regione della Turchia molto lontana dalle occidentali Ankara e Istanbul e più vicina a Siria e Iraq. La promessa ovviamente sta scatenando sta proteste ma anche molte ironie sui social da parte degli elettori turchi.