Perché è necessario continuare a mantenere le precauzioni anti Covid nonostante i vaccini

"I vaccini non sono magici, non possono impedirci di prendere un virus se qualcuno starnutisce su di noi, ed è per questo che le restrizioni giocano ancora un ruolo chiave nella lotta alla pandemia". A scrivere queste parole è la dottoressa Zania Stamataki, ricercatrice di immunologia virale all'Università di Birmingham. In un lungo intervento pubblicato sul quotidiano inglese The Guardian, ha spiegato perché, nonostante la campagna di vaccinazione, non potremo ancora dire addio a tutte le restrizioni anti contagio che abbiamo imparato a conoscere dall'inizio della pandemia di Covid-19, dalle mascherine al distanziamento. "I vaccini aiutano a ridurre le opportunità per il virus di prendere piede e l'intensità delle conseguenze di un'infezione, riducendo al contempo la trasmissione – ha spiegato l'esperta -. Finora, si stima che abbiano salvato 12mila vite solo in Inghilterra e impedito più di 30mila ricoveri. La maggior parte delle persone vaccinate che risultano contagiate mostrano sintomi lievi o del tutto assenti, anche se spesso questo può dipendere dal tipo di variante".
Il problema centrale al momento, ha continuato Stamataki, è che "c'è ancora la possibilità che le persone vaccinate trasmettano il virus, in particolare in occasione di eventi super-spreader e con varianti altamente trasmissibili, come la variante Delta ora dominante nel Regno Unito. Man mano che emergono nuove mutazione del virus, l'effetto dei nostri attuali vaccini potrebbe essere ridotto e i sieri potrebbero richiedere un aggiornamento. Ma in questo momento, ci sono prove che i nostri vaccini sono efficaci anche contro la variante Delta". La strada, dunque, è quella giusta da percorrere. "Dobbiamo continuare a prendere precauzioni personali per fermare la diffusione, o emergeranno nuove varianti che alla fine sfuggiranno ai vaccini che abbiamo ora", ha scritto ancora l'immunologa, concludendo che "fino a quando la maggior parte di noi non sarà completamente protetta e i tassi di infezione non saranno riportati sotto controllo, dovremo continuare a indossare la mascherina in luoghi affollati e al chiuso dopo la revoca delle restrizioni. Dobbiamo fare tutto il possibile per proteggere l'efficacia dei nostri vaccini il più a lungo possibile, o ci ritroveremo al punto di partenza".