Michelle: Altri quattro anni a Barack Obama per realizzare il sogno americano (VIDEO)

Un altro mandato presidenziale per il marito Barack Obama affinché possa realizzare quel sogno americano che sta a cuore a tutti, è questo quello che ha chiesto agli elettori americani la first Lady Michelle nel suo discorso alla convention dei Democratici in svolgimento a Charlotte in Nord Carolina. Un discorso aperto dall'ovazione della platea dopo la presentazione di Michelle da parte di una mamma dell'Ohio e che ha toccato le corde profonde dell'anima dei Repubblicani con l'immancabile richiamo all'origine umile delle famiglie della coppia presidenziale. L'orazione di Michelle però è stata anche un discorso politico diretto che, pur senza nominare mai Mitt Romney, non ha mancato di chiarire la distanza dai Repubblicani su alcuni punti. "Per me e Barack il successo non si misura con la quantità di soldi che fai, ma dalla capacità di cambiare la vita delle persone" è stato il chiaro riferimento all'avversario in corsa per le presidenziali Usa.

Non First lady ma Mom in Chief – La ‘Mom in Chief' (la mamma in capo), come si è autodefinita Michelle, è passata poi ad elogiare il lavoro del marito in questi anni perché puoi avere “tutti i consigli, da tutte le persone” ma quando devi prendere una decisione "l’unica cosa che ti guida sono i tuoi valori, la tua visione, le esperienze di vita”.  "Quando ha dovuto ricostruire la nostra economia ha pensato a gente come mio padre e sua nonna” ha detto Michelle, rimarcando i valori guida del Presidente Barack Obama, dalle tasse, "tagliate alle famiglie operaie e ai piccoli imprenditori”, alla sanità perché "i nostri nonni devono avere le loro medicine, i nostri figli devono potere vedere un medico se sono malati e nessuno in questo paese deve essere rovinato a causa di una malattia”. Altri quattro anni per Obama dunque perché quello che è stato votato al primo mandato è la stessa persona di oggi, ha affermato la First lady. "Ero certa che sarebbe stato uno straordinario presidente" ricorda Michelle che si dice convinta della stessa cosa anche oggi perché "diventare presidente non cambia le persone, ma mostra come sono veramente".