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Margareth Thatcher è morta, c’è chi fa festa in onore della sua dipartita

Dai minatori ai sindacalisti, passando per Ken Loach e Ken Livingstone, in tanti non sentiranno la mancanza della dura, austera, conservatrice, anti-comunista, liberista “Lady di ferro”.
A cura di Biagio Chiariello
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Thatcher death party

Che in Gran Bretagna non fosse proprio amata lo sia sapeva bene. Così, accanto al ricordo dei leader mondiali e dei personaggi che l'hanno conosciuta, la dipartita di Margaret Thatcher è stata accolta quasi con favore da molti di quegli inglesi che non hanno dimenticato gli anni Ottanta. Il ricordo di ciò che la Iron Lady ha rappresentato per la classe lavoratrice britannica e gli strati sociali meno abbienti è ancora vivo affinché possa passare una ricostruzione pacata del periodo noto a tutti come "thatcherismo".  “La migliore notizia dell’anno”, si legge su uno dei cartelloni più teneri mostrati a Brixton, quartiere londinese, che 30 anni fa è stato il cuore pulsante della contestazione e della rivolta contro le politiche conservatrici e liberiste della Thatcher. “Quella donna ha reso un inferno la mia giovinezza – dice una residente – penso vada ritenuta responsabile di molti problemi sociali che abbiamo oggi, delle difficoltà degli anziani e dei poveri, sono causa sua”. Tra lattine di birra, pinte di latte e una improvvisata discoteca urbana che suonava la colonna sonora dei suoi anni al potere, il saluto a Maggie è stato tutt'altro che sobrio.

Chi non sentirà la mancanza della Lady di Ferro è il noto regista britannico Ken Loach, la cui sarcastica provocazione sull'addio alla Thatcher ha fatto velocemente il giro del mondo. "Privatizziamo il suo funerale, facciamo un'asta e accettiamo l'offerta più economica. E' quello che avrebbe voluto". Il regista di tanti film dedicati ai lati oscuri del "thatcherismo" ha parlato del defunto ex primo ministro britannico come il "premier più controverso e distruttivo dei tempi moderni: la disoccupazione di massa, la chiusura di fabbriche, le comunità distrutte: questa è la sua eredità. Era una combattente e il suo nemico era la classe operaia inglese. Le sue vittorie sono state aiutate dai capi politici corrotti del Partito laburista e di molti sindacati. È a causa di politiche avviate da lei che siamo in questo casino oggi". Non meno duro è stato il commento di Ken Livingstone, sindaco laburista di Londra dal 2000 al 2008: "Le politiche di Margaret Thatcher erano fondamentalmente sbagliate. Ha provocato l'odierna crisi degli alloggi, ha prodotto la crisi delle banche e quella dei sussidi pubblici".

Festeggiano anche i minatori ."Oggi è un giorno meraviglioso, sono felice". Così David Hopper, responsabile per il nord est dell'Inghilterra della Num, il sindacato dei minatori inglesi, commenta la morte di Margaret Thatcher annunciando che i minatori stanno "cercando di organizzare una festa in coincidenza del giorno del suo funerale". La Thatcher "ha fatto più male nel nord-est di chiunque altro" e non lo ha fatto solo alle "miniere di carbone: ha iniziato a distruggere i sindacati, decimato l'industria, distrutto la nostra comunità", ha sottolineato con rabbia. "Oggi – è l'accusa del sindacalista alla Thatcher – l'Inghilterra è costretta ad "importare 40 milioni di tonnellate di carbone l'anno. È scandaloso", aggiunge annunciando che "stiamo cercando di organizzare una festa il giorno del suo funerale" durante il quale "non ci saranno molte lacrime: molti guarderanno i funerali in tv ma come si guarda il calcio".

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