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Conflitto Israelo-Palestinese

Israele bombarda tenda di sfollati a Gaza, almeno 12 morti. Biden: “I filo-palestinesi hanno ragione”

Almeno 12 palestinesi, compresi alcuni bambini, sono stati uccisi da un raid aereo israeliano che ha colpito una tenda piena di sfollati nel sud di Gaza. Bombe anche a Rafah ed incursioni dell’esercito in Cisgiordania: anche lì ci sono delle vittime.
A cura di Davide Falcioni
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Nonostante la risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell'ONU di due giorni abbia chiesto per la prima volta un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza Israele continua coi bombardamenti e le uccisioni di civili. Almeno 12 palestinesi, compresi alcuni bambini, sono stati uccisi da un raid aereo che ha colpito una tenda piena di sfollati nel sud dell'enclave. L'attacco è stato compiuto nella zona costiera di al-Mawasi, a ovest della città di Khan Younis. Altre tre persone sono state uccise nei raid israeliani di questa mattina contro due case nei quartieri di Khirbet al-Adas e Ash-Sha'out della città di Rafah. Ma le forze israeliane hanno aperto il fuoco e ucciso un palestinese di 19 anni anche a Jenin, in Cisgiordania, e altri quattro giovani arabi sono stati uccisi nella città di Qabatiya, pochi chilometri a sud. Nel frattempo Tel Aviv ha bombardato il sud del Libano, uccidendo almeno sette persone.

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Il Pentagono: "A Gaza catastrofe umana"

Il prosieguo dei bombardamenti ignora le disposizioni della Corte Internazionale di Giustizia e quelle del Consiglio di Sicurezza dell'ONU, che appena due giorni fa ha chiesto un cessate il fuoco a Gaza in cambio della liberazione di ostaggi israeliani e prigionieri palestinesi, ma soprattutto dell'ingresso di un maggior numero di camion di aiuti umanitari in un territorio in cui incombono carestia ed epidemie. Una "catastrofe umana", come l'ha definita ieri il capo del Pentagono Lloyd Austin, parlando all'inizio dell'incontro con il ministro della Difesa israeliano Gallant.

Biden: "I manifestanti filo-palestinesi hanno ragione"

Proprio gli Stati Uniti, storici alleati di Israele, stanno manifestando sempre maggiore insofferenza verso quello che assume, giorno dopo giorno, i contorni di un genocidio: una situazione che ha spinto persino il presidente Joe Biden a dire che i manifestanti filo-palestinesi "hanno ragione".
Il capo della Casa Bianca era stato interrotto da alcuni attivisti durante una manifestazione elettorale nel North Carolina. "Siate pazienti con loro", ha detto Biden parlando allo staff dell'evento: "Hanno ragione, dobbiamo prestare molta più attenzione a Gaza", ha detto il presidente mentre la folla applaudiva.

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Finora l'amministrazione Biden non è mai arrivata alla conclusione che Israele abbia violato le leggi internazionali di guerra, "ma i processi di valutazione continuano e devono ancora produrre una valutazione definitiva". Lo ha detto il portavoce del Dipartimento di Stato Usa, Matthew Miller, secondo cui l'amministrazione presenterà un rapporto al Congresso entro l'8 maggio, come parte di un memorandum sulla sicurezza nazionale che ricorda ai Paesi che ricevono armi dagli Stati Uniti di attenersi al diritto internazionale e di non bloccare le attività umanitarie. "Questi processi per valutare la loro conformità al diritto internazionale umanitario sono in corso e non hanno raggiunto una conclusione definitiva", ha affermato Miller. La scorsa settimana Israele ha presentato rassicurazioni scritte, come richiesto dalla nota, affermando che le armi fornite dagli Stati Uniti non vengono usate per violare le leggi umanitarie a Gaza.

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