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Intruso nella casa di Carla Bruni si giustifica: “Volevo solo incontrarla”

L’uomo aveva eluso tutti i sistemi di sorveglianza perché deciso ad incontrare la cantante che era in casa insieme alla figlia avuta con l’ex presidente francese Nicolas Sarkozy.
A cura di A. P.
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Era riuscito ad eludere i sistemi di sicurezza della villa e gli uomini di guardia e ad entrare nella dimora di Carla Bruni a Cap Negre in Costa Azzurra, ma non si trattava di un ladro come inizialmente hanno sospettato le guardie, bensì di uno squilibrato che voleva conoscere a tutti i costi la cantante italiana e moglie dell'ex presidente francese Nicolas Sarkozy, come hanno confermato dal ministero dell'Interno di Parigi. I fatti, resi noti oggi dal quotidiano Le Figaro, risalgono all'inizio della scorsa settimana. Secondo il giornale francese il protagonista della vicenda è un uomo già noto ai servizi di sicurezza della Germania per precedenti imprese analoghe e sarebbe stato descritto da alcuni  testimoni come una persona irruenta in grado di creare danni a persone o cose.

Nicolas Sarkozy irritato –  Quando è riuscito ad entrare nella villa dove Carla Bruni è in vacanza l'ex première dame francese si trovava all'interno con la figlia Giulia, la bimba di due anni che ha avuto con l'ex presidente Nicolas Sarkozy. Secondo quanto scrive sempre Le Figaro, sembra che il prefetto locale abbia atteso diversi giorni prima di riferire ufficialmente all'ex capo dello Stato l'accaduto preferendo che a contattare l'ex Presidente fossero prima gli uffici del ministero dell'Interno. La cosa avrebbe molto irritato Nicolas Sarkozy già alle prese con le critiche per la iperprotezione riservata a lui e alla sua famiglia da parte dello stato che però questa volta non sembra aver funzionato benissimo.

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