Il Canale di Suez raddoppia, giornata storica in Egitto

È una giornata storica oggi per l'Egitto ma anche per il commercio mondiale. Si inaugura infatti il raddoppio del Canale di Suez, una via di comunicazione strategica tra occidente e oriente che permetterà un maggiore afflusso di navi e quindi di merci. Protagonista indiscusso della giornata sicuramente il presidente egiziano, Abdel Fattah al-Sisi, che ha inaugurato il nuovo tratto personalmente dando il via libera all'incrocio di due navi una proveniente da Nord e una da Sud che contemporaneamente hanno passato il canale di Suez. Alla cerimonia, che si è svolta nella città portuale di Ismailiya, hanno partecipato decine di capi di stato e di governo oltre a centinaia di rappresentanti istituzionali di altri Paesi. Tra gli altri erano presenti il presidente francese, François Hollande e quello russo Dmitri Medvedev, mentre a rappresentare l'Italia vi era il ministro della Difesa, Roberta Pinotti.
Al-Sisi ha voluto percorrere per il primo le acque del Canale a bordo di una storica imbarcazione, lo yacht ‘Mahroussa', tra le navi più antiche al mondo ancora in servizio e prima nave che attraversò Suez nel 1869. Dopo aver smesso gli abiti militari, al-Sisi ha indossato abiti civili prima di salutare gli invitati e fare il suo discorso. "I terroristi hanno cercato di nuocere all'Egitto e di fermarci, ma siamo riusciti comunque a costruire l'opera, pur tra mille difficoltà" ha dichiarato il presidente egiziano al Sisi, inaugurando l'opera. In effetti è stato proprio lui a voler accelerare il progetto di allargare il Canale di Suez che era stato programmato prima della Primavera araba, già dai tempi del deposto presidente Mubarak.
Per allargare il Canale di Suez sono stati realizzati dei lavori faraonici che sono costati quasi 14 miliardi di euro. I lavori permetteranno di raddoppiare il passaggio delle imbarcazioni su 72 dei 193 chilometri della sua lunghezza, grazie all'allargamento di 37 chilometri del canale originale e allo scavo di una nuova via di 35 chilometri. Secondo i calcoli, il raddoppio di Suez permetterà il passaggio di 97 navi al giorno contro le attuali 49 e consentirà all’Egitto anche di raddoppiare i ricavi dai transiti. La cosa più importante però è che il raddoppio permetterà il transito anche alle navi di grandi dimensioni fino ad ora costrette a circumnavigare l’Africa.