Guerra in Siria, a Damasco uccidono un leone dello zoo: “Abbiamo fame”

La foto è di quelle che dicono più di molte parole. Un leone morto, con accanto tre uomini intenti a farlo a pezzi: non si tratta di un macabro gioco, bensì di una drammatica testimonianza dalla Siria, dove le persone sono ormai talmente affamate che in alcuni casi hanno preso d'assalto gli animali di alcuni zoo. Come a Damasco, dove alcuni cittadini hanno fatto irruzione nell'Al-Qarya al-Shama Zoo ed hanno ucciso un leone: tre le interpretazioni della foto. Non essendo stata verificata, ma solamente diffusa sui social network dai presenti, c'è chi ritiene che l'animale sia stato ucciso per fame. Altri, invece, sostengono che il leone fosse già morto e sia stato scuoiato per la pelliccia. Non mancano, però, quelli che hanno dato al gesto un significato più "politico": Assad, infatti, vuol dire proprio "leone".

Il mese scorso alcune autorità religiose siriane hanno emesso una fatwa che consente alle persone che vivono nei sobborghi assediati di potersi nutrire anche di carne normalmente vietata dalla legge islamica, come quella di cani, gatti e muli, per cercare di arginare la fame. Si è arrivati a dire che, se non dovessero arrivare aiuti umanitari, qualcuno potrebbe essere tentato di mangiare persino i resti delle vittime della guerra.