Messico, preso il “re del narcotraffico” Beltran Leyva

Duro colpo al narcotraffico sudamericano e internazionale da parte delle forze di polizia messicane. Gli speciali reparti delle forze di sicurezza di città del Messico infatti sono riusciti ad individuare e a catturare il boss Hector Beltran Leyva, 49enne capo dell'omonimo cartello della droga e tra i più potenti leader del crimine organizzato. L'uomo era ricercato sia in patria che negli Stati Uniti ed è stato catturato in uno dei suoi ranch nella zona di Cuernavaca, a circa 70 chilometri da Città del Messico. L'annuncio dell'arresto è arrivato direttamente dal presidente messicano Enrique Pena Nieto, il quale ha "ringraziato l'opera congiunta di diversi corpi della sicurezza" che hanno permesso la cattura di Hector Beltran Leyva.

Beltran Leyva ricercato anche dalle autorità Usa

Il boss era alla guida del cartello che porta il suo cognome dopo la morte del fratello, Arturo Beltran Leyva, ucciso durante un'operazione portata a termine dagli uomini della marina messicana. Conosciuto anche come ‘El H', il boss è accusato tra l'altro di crimine organizzato, crimini contro la salute e narcotraffico. Per catturarlo il governo messicano aveva promesso una ricompensa di 2,2 milioni di dollari a chiunque potesse dare informazioni su di lui. Analoga ricompensa, ma pari a 5 milioni di dollari, era stata disposta anche da parte delle autorità americane. Negli Stati Uniti era ricercato per traffico internazionale di stupefacenti.