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Elezioni 2013: Centrodestra presenta i simboli, sette partiti con Berlusconi leader

Il centrodestra ha presentato due simboli della coalizione, uno per l’Italia e uno per la circoscrizione estero. La Lega intanto ritira il simbolo “Maroni presidente” perché per legge non è possibile avere il nome dello stesso leader su due simboli diversi.
A cura di Antonio Palma
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Elezioni 2013: Centrodestra presenta il simbolo, sette partiti con Berlusconi leader

Anche il centrodestra oggi ha depositato i propri simboli della coalizione al Viminale per le elezioni politiche 2013. Ultimi tra i big a presentare il loro logo, i rappresentanti della coalizione hanno depositato due simboli diversi: uno per tutte le circoscrizioni italiane con il nome "Il Popolo della Libertà Berlusconi Presidente" l'altro per le circoscrizioni estere di Camera e Senato con la scritta "Il Popolo della Libertà Centrodestra Italiano". Capo della coalizione sarà dunque Berlusconi come anticipato nei giorni scorsi dopo l'accordo con la Lega Nord anche se non sarà lui poi il candidato Premier del centrodestra. A comporre lo schieramento guidato dal Cavaliere, come ha precisato il responsabile dell'ufficio elettorale del Pdl, Ignazio Abrignani, ci saranno sette partiti, lo stesso numero di gruppi che compone lo schieramento del centrosinistra. Nel dettaglio oltre al Popolo della Libertà e alla Lega Nord ci saranno Grande sud insieme a Mpa, La lista pensionati, Intesa popolare, Mir (I Moderati in Rivoluzione di Samorì) e La Destra di Storace.

La Lega cambia il simbolo per la Lombardia – La confusione tra simboli, liste e partiti che sta animando questi giorni di campagna elettorale è proseguita anche oggi al Viminale. L'ex Ministro Roberto Calderoli ad esempio è dovuto tornare al Viminale per ben tre volte per cambiare i simboli depositati in precedenza. I leghisti infatti si sono accorti che quello della Lega Nord e quello di "Maroni presidente" per le elezioni regionali in Lombardia contenevano ambedue il nome del leader, ovvero il segretario leghista Roberto Maroni, ma questo non è ammesso dal regolamento elettorale pena l'esclusione dalla competizione elettorale. Alla fine è rimasto il nome del segretario sul simbolo del partito insieme a quello di Tremonti, mentre è stato ritirano l'altro simbolo per le Regionali. Al momento sono 179 i simboli depositati al Viminale a partire da venerdì, ma c'è ancora tempo per altri visto che la presentazione dei contrassegni si concluderà alle 16.

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