Telecom Italia dà l’addio alla televisione, in vendita La7 e MTV

Una decisione che era nell'aria ormai già da tempo soprattutto nel mondo finanziario italiano, ma che comunque fa molto effetto dopo la decisione ufficiale del consiglio di amministrazione di Telecom Italia. La società telefonica, infatti, ha deciso di vendere tutto il settore media televisivo attraverso la cessione della controllata Ti Media, vale a dire la messa sul mercato delle emittenti nazionali La7 e MTV Italia. Una decisione che, come si capisce dal comunicato diffuso al termine del consiglio, serve a Telecom Italia per rientrare del debito accumulato in questi anni come già previsto dal piano industriale 2012-2014.

Telecom si concentrerà su telefonia e rete – Telecom Italia con questo piano di dismissioni punta ad abbandonare i progetti di espansione nell'ambito televisivo per focalizzarsi sul core business, ovvero sulla telefonia fissa e mobile nonché sulla rete e i servizi ad essa collegati. A questo proposito, infatti, contemporaneamente Telecom Italia incrementerà i suoi investimenti in Italia, nove miliardi di euro in tre anni, come ha rivelato l'amministratore delegato Franco Bernabè  soprattutto nella banda ultralarga fissa, ma anche in quella mobile. Del resto Bernabé conferma che Telecom non si è mai sentita un editore ma piuttosto una "società che ha anche una televisione ".

Scorporo tra emittenti e struttura tecnica di trasmissione – La vendita di La7 avverrà attraverso una ristrutturazione societaria già avviata, vale a dire con una "separazione degli asset televisivi facendoli confluire in una società ad hoc". In pratica le attività dell'emittente saranno divise dalla struttura tecnica dei segnali, cioè sistemi di trasmissione e multiplex digitali, e venduti  separatamente anche se non si esclude una cessione ad una stessa società. In ogni modo non sarà una svendita come chiarisce Bernabé che conta di chiudere il tutto in tempo non troppo lunghi. Secondo l‘amministratore della Telecom, infatti, ormai i tempi sono abbastanza maturi per una simile operazione che verrà fatta assicurando con la "massima trasparenza e la salvaguardia dei valori che La7 ha creato in questi anni" e salvaguardando anche il ruolo e la funzione di La7 nel panorama televisivo italiano.

Cifre ancora da stabilire – Tra gli acquirenti di La7 si era parlato del Gruppo Espresso di De Benedetti anche se per ora non vi è nulla di ufficiale. Per quanto riguarda MTV invece molto più probabile una trattativa con Viacom, la società che già detiene l'emittente al 49%, per la cessione anche del resto del pacchetto posseduto da Telecom Italia. Sulle cifre di queste operazioni al momento solo supposizioni visto che una stima ufficiale ancora non esiste.  Un primo dato importante però è che l'aumento della raccolta pubblicitaria per La7 è stata consistente nell'ultimo anno a fronte di un deficit in crescita spinto anche dai numerosi investimenti in prodotti editoriali e personaggi importanti della televisione italiana che in una prospettiva futura potrebbero rappresentare un valore aggiunto.