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Scadenze fiscali maggio 2021: il calendario delle date da ricordare

Il mese di maggio si apre con un nuovo calendario di scadenze fiscali. Si va dal versamento dei pagamenti in sospeso (precedentemente prorogati dal Decreto Sostegni) al rilascio del 730 precompilato. Le date da ricordare secondo il calendario dell’Agenzia delle Entrate sono: 1 maggio, 3 maggio, 10 maggio, 17 maggio, 20 maggio, 25 maggio, 28 maggio e 31 maggio.
A cura di Daniela Brucalossi
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Il mese di maggio è alle porte e con esso il nuovo calendario fiscale. Le date che i contribuenti dovranno segnare in agenda sono numerose. Si parte il 1 maggio: dopo la proroga prevista dal Decreto Sostegni di marzo, riprenderanno i termini di versamento derivanti da cartelle di pagamento, avvisi di addebito INPS, avvisi di accertamento da parte dell'Agenzia delle Entrate, pagamenti delle rate dei piani di rateazione che scadono tra l’8 marzo 2020 e il 30 aprile 2021 e obblighi derivanti dai pignoramenti effettuati prima del 19 marzo 2020. Il 10 maggio l'Agenzia delle Entrate metterà a disposizione dei contribuenti interessati il 730 precompilato e il giorno 17 cade la scadenza per alcuni versamenti IVA. Si passa poi al 20 maggio con i versamenti ENASARCO e FASC, mentre il 25 del mese gli operatori intracomunitari dovranno presentare gli elenchi riepilogativi mensili INTRASTAT. Il giorno 28 sarà l'ultimo utile per i titolari di partita IVA per fare richiesta dei contributi a fondo perduto previsti nel Decreto Sostegni. Il calendario si chiude il 31 maggio con vari appuntamenti, tra cui il pagamento delle imposte di bollo sulle fatture elettroniche del primo trimestre 2021. Vediamo più nel dettaglio gli appuntamenti fiscali del mese di maggio.

1 maggio:

Dopo la proroga prevista dal Decreto Sostegni, riprendono i termini di versamento derivanti da cartelle di pagamento, avvisi di addebito INPS, avvisi di accertamento da parte dell'Agenzia delle Entrate, pagamenti delle rate dei piani di rateazione che scadono tra l’8 marzo 2020 e il 30 aprile 2021, obblighi derivanti dai pignoramenti effettuati prima del 19 marzo 2020. I pagamenti in sospeso dovranno esser effettuati entro il 31 maggio 2021.

3 maggio:

Per le parti contraenti di contratti di locazione e affitto che non abbiano optato per il regime della "cedolare secca": versamento dell'imposta di registro sui contratti di locazione e affitto stipulati in data 1 aprile 2021 o rinnovati tacitamente con decorrenza dall'1 aprile 2021

10 maggio:

L'Agenzia delle Entrate mette a disposizione dei contribuenti interessati il 730 precompilato

17 maggio:

  • IVA / liquidazione e versamento per i contribuenti mensili e i contribuenti trimestrali speciali
  • IVA / versamento saldo IVA 2020
  • INPS / versamento rata contributi IVS artigiani e commercianti
  • Ultimo giorno utile per la regolarizzazione dei versamenti di imposte e ritenute non effettuati o effettuati in misura insufficiente entro il 16 aprile 2021, con maggiorazione degli interessi legali e della sanzione ridotta a un decimo del minimo (ravvedimento breve)
  • Per i sostituti d'imposta: versamento ritenute operate nel mese precedente
  • Per Banche e Poste: versamento ritenute sui bonifici
  • Per i soggetti residenti che esercitano attività di intermediazione immobiliare e quelli che gestiscono portali telematici: versamento ritenute operate sui canoni o corrispettivi incassati o pagati
  • Tobin Tax / versamento dell'imposta sulle transazioni finanziarie dovuta sui trasferimenti della proprietà di azioni e di altri strumenti finanziari partecipativi nonché di titoli rappresentativi dei predetti strumenti effettuati nel mese precedente; versamento imposta dovuta sulle operazioni su strumenti finanziari derivati e su valori mobiliari effettuate nel mese precedente; versamento imposta sulle negoziazioni ad alta frequenza relative ad azioni e strumenti finanziari di cui all'art. 1, comma 495, della Legge n. 228/2012 (c.d. Tobin Tax) dovuta sugli ordini relativi ai trasferimenti degli strumenti finanziari partecipativi di cui all'art. 1, comma 491, della L. n. 228/2012 e sugli ordini relativi agli strumenti finanziari derivati e valori mobiliari di cui all'art. 1, comma 492, della Legge n. 228/2012 effettuati nel mese precedente

20 maggio:

  • ENASARCO / per le aziende preponenti: versamento contributi
  • FASC / per le imprese di spedizione e agenzie marittime che applicano il Ccnl autotrasporto merci e logistica e il Ccnl agenzie marittime e aeree: versamento contributi mensili

25 maggio:

INTRASTAT / Per gli operatori intracomunitari con obbligo mensile: presentazione elenchi riepilogativi mensili delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi rese nel mese precedente nei confronti di soggetti UE

28 maggio:

Per i soggetti titolari di partita IVA che svolgono attività d'impresa, arte o professione o producono reddito agrario e il cui ammontare medio mensile del fatturato/corrispettivi 2020 sia inferiore almeno del 30% dell'ammontare medio mensile del fatturato/corrispettivi 2019: termine ultimo di presentazione in via telematica dell'istanza del contributo a fondo perduto previsto dal Decreto Sostegni

31 maggio:

  • IVA / comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche IVA effettuate nel primo trimestre solare del 2021
  • UNIEMENS / invio della comunicazione dei dati retributivi e contributivi UniEmens dei lavoratori dipendenti relativi al mese precedente
  • Per imprese industriali e dell'edilizia: presentazione all'INPS delle domande di CIGO per eventi oggettivamente non evitabili verificatisi nel mese precedente
  • Pagamento imposte di bollo sulle fatture elettroniche del primo trimestre 2021. Se il bollo del primo trimestre è inferiore a 250 euro si potrà pagare entro il 30 settembre 2021
  • Bollo auto / pagamento tasse automobilistiche (bollo auto)
  • Superbollo / pagamento dell'addizionale erariale alla tassa automobilistica (superbollo), pari a venti euro per ogni kilowatt di potenza del veicolo superiore a 185 Kw, ridotta dopo cinque, dieci e quindici anni dalla data di costruzione del veicolo rispettivamente al 60%, al 30% e al 15%. Non è più dovuta decorsi venti anni dalla data di costruzione
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