Pagamento Assegno Unico a luglio 2025, date accredito Inps: aumenti, arretrati e ultime novità

L'assegno unico di questo mese sarà erogata a partire dal 20 luglio 2025 alle famiglie che hanno già ricevuto la prestazione nei mesi scorsi e per i quali la rata non ha subito nessuna variazione. Mentre se l'assegno è stato oggetto di un conguaglio, a credito oppure a debito (la comunicazione arriverà tramite e-mail o sms), o se si è in attesa della prima mensilità, il pagamento avverrà negli ultimi giorni di luglio.
Per beneficiare dei lievi aumenti relativi alla rivalutazione del 2025 e, in particolare, dell'importo che spetta a ciascuna famiglia secondo le tabelle Inps, è fondamentale ottenere l'Isee aggiornato. In caso contrario, infatti, l'Istituto eroga solo l'importo base dell'assegno, indipendentemente dalla situazione economica del nucleo.
Il 30 giugno 2025 era il limite ultimo per presentare la nuova Dichiarazione Sostituiva Unica (Dsu) per ottenere l'attestazione aggiornata e gli importi adeguati. Chi non è riuscito a rispettare questa scandenza non potrà più ricevere gli arretrati dei mesi di marzo, aprile, maggio e giugno. Tuttavia, presentando il documento questo mese o i prossimi, si potrà comunque ottenere l'importo adeguato alla prossima situazione economica.
Assegno Unico a luglio 2025, il calendario dei pagamenti e le date
Anche l'assegno di questo mese verrà erogato in due tranche:
- dal 20 luglio 2025 a coloro che lo hanno già ricevuto nei mesi scorsi e non hanno subito variazioni nell'importo rispetto a giugno;
- negli ultimi giorni di luglio a chi ha subito modifiche nell'importo rispetto a giugno oppure a chi riceve la prestazione per la prima volta.
Come controllare i pagamenti dell'Assegno Unico Inps
Per controllare le date di accredito dell'assegno unico, gli importi che spettano a ciascuna famiglia e le eventuali variazioni è necessario:
- accedere alla sezione personale "Fascicolo previdenziale del cittadino” del portale Inps;
- una volta dentro, cliccare sulla voce "Prestazione";
- cliccare sulla voce "Pagamenti";
- selezionare l'anno in corso, il 2025.
A chi non verranno corrisposti gli arretrati da luglio 2025
L'attestazione Isee aggiornata è fondamentale per ricevere l'importo dell'Auu che spetta a ogni famiglia secondo le tabelle Inps di quest'anno.
Lo scorso 30 giugno era il limite ultimo per presentare la nuova Dichiarazione Sostituiva Unica (Dsu) per ottenere l'attestazione aggiornata e gli arretrati degli importi adeguati al 2025.
Infatti, chi non è riuscito a rispettare questa scandenza non potrà più ricevere gli arretrati dei mesi di marzo, aprile, maggio e giugno.
Chi rischia di ricevere l'importo minimo dell'Assegno Unico a luglio 2025
Coloro che a luglio hanno ancora ottenuto l'attestazione Isee aggiornata, oltre a non poter più ricevere gli arretrati, vedranno nuovamente accreditato l'importo minimo dell'assegno unico.
Per il momento non c'è niente che si possa fare ma presentando il documento il prima possibile, si potrà comunque ottenere l'importo adeguato alla propria situazione economica nei prossimi mesi.
Per ottenere l'Isee aggiornato è possibile chiedere aiuto a un Caf o un patronato. Ma la modalità più semplice veloce è l'utilizzo della sezione personale del portale dell'Inps, dove è disponibile la Dsu precompilata. Se non si riscontrano errori nel documento, è possibile accettarlo e inviarlo all'Istituto. In questo modo, si può evitare di cercare la documentazione relativa ai dati reddituali e patrimoniali da presentare al Caf e ottenere l'attestato in tempi molto più brevi. Se non vengono riscontrate incongruenze, infatti, l'Inps renderà disponibile l'attestazione entro qualche giorno.