video suggerito
video suggerito

Piero Pelù contro Meloni: “A Gaza muoiono bambini ogni giorno, si indigna solo quando colpiscono cristiani”

Piero Pelù alla Mostra del Cinema di Venezia ha parlato della situazione a Gaza prendendo una posizione netta sul Governo italiano che a suo giudizio “non sa opporsi in maniera chiara e netta”. Sulla Meloni ha aggiunto: “Parla quando state colpite chiese cristiane. Discriminazione insopportabile”.
A cura di Gaia Martino
0 CONDIVISIONI
Immagine

Piero Pelù ieri mattina, a Venezia ha presentato il film fuori concorso "Piero Pelù. Rumore dentro", un viaggio intimo nell'anima dell'artista diretto da Francesco Fei e scritto dallo stesso cantante. Durante la presentazione in conferenza stampa, alla Mostra del Cinema, ha posato davanti ai fotografi con la bandiera della Palestina. Con i giornalisti ha poi parlato della situazione a Gaza, prendendo una netta posizione contro il Governo italiano.

Le parole di Piero Pelù

Durante la presentazione del film Piero Pelù Rumore Dentro al Festival del Cinema di Venezia, l'artista e rocker toscano ha parlato di Gaza e del Governo italiano che, a suo giudizio, "non sa opporsi in maniera chiara e netta all'occupazione illegale messa in pratica con la massima violenza da Netanyahu e da tutto l'esercito sionista". L'artista ha continuato con un attacco diretto alla premier, Giorgia Meloni: "Si contano decine di vittime ogni giorno, bambini che muoiono di fame, e l'unica frase di indignazione da parte della nostra premier è stata quando sono state colpite chiese cristiane. Una discriminazione nella discriminazione veramente insopportabile". Infine l'invito a tutti gli italiani che rivendica l'impegno civile: "Ci auguriamo che questo finisca, non si sa come, però "People have the power" dice la grande Patti Smith. E quindi dobbiamo essere estremamente vigili, attenti, bisogna essere cittadini attivi".

Il concerto benefico SOS Palestina

Spesso coinvolto in attività sociali a tutela di vittime di guerra e di ambiente, Piero Pelù diverse settimane fa ha deciso di organizzare un evento benefico pro Palestina. Si terrà il 18 settembre, sul palco dell’Anfiteatro delle Cascine Ernesto De Pascale di Firenze, il grande concerto che ha l'obiettivo di raccogliere fondi per aiutare Medici senza Frontiere nelle attività di soccorso della popolazione palestinese. L'artista sarà accompagnato sul palco da Antonio Aiazzi, Gianni Maroccolo, i Bandidos, poi dai colleghi e amici Afterhours, Bandabardò, Emma Nolde, i Fast Animals and Slow Kids, Ginevra Di Marco e i Tre Allegri Ragazzi Morti.

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views