Cosenza: uccise e poi bruciate tre persone. Una delle vittime era un bimbo di tre anni

UPDATE 15.11: La macchina sarebbe stata rinvenuta dietro un rudere, la donna marocchina sarebbe Ibtissa Touss di 27 anni. La mamma del piccolo di tre anni sarebbe attualmente in carcere a Castovillari per spaccio di droga, così come il padre del piccolo.

UPDATE ore 12.50: Uno dei tre corpi è stato ritrovato dentro il baule dell'auto, questo fa supporre agli inquirenti che i tre siano stati uccisi altrove e poi portati lì.

UPDATE ore 11.45: Lo Iannicelli era un pregiudicato arrestato più volte per droga. Il tribunale l'aveva condannato all’obbligo di dimora tra  le 20 alle 8. Quando non è rientrato a casa uno dei figli dell'uomo ha dato l'allarme alle locali forze di polizia. L’auto – una Fiat Punto – corrisponde quella in uso dallo Iannicelli. Le forze dell'ordine – carabinieri in primis – avevano intrapreso una serie di ricerche nella zona e ascoltato parenti e amici della vittima. La madre del piccolo rimasto ucciso è anch'essa agli arresti in carcere.

UPDATE ore 11.09: Identificati i tre corpi si tratterebbero di Salvatore Iannicelli, 52 anni di Cassano Jonio (Cosenza), noto alle forze dell'ordine e soervegliato speciale. Una donna marocchina con la quale l'uomo intratteneva una relazione e il nipote dell'uomo un bambino di tre anni. I tre risultavano scomparsi da giovedì.

Tre corpi carbonizzati sono stati ritrovati dentro un'auto di Corigliano Calabro (Cosenza). L'auto si trovava in cima una strada di difficile accesso. Sul posto sono giunti carabinieri e sono in corso accertamenti. Per ora non è esclusa nessuna pista.

Secondo le prime rivelazioni i tre sarebbero stati prima uccisi e poi bruciati. La scena che si è presentata agli inquirenti è stata stranziate. Delle tre vittime non sono rimasti che gli scheletri.