Brasile, detenuti in rivolta in un carcere: sette morti
E' di almeno sette morti e cinque feriti il bilancio di una rivolta esplosa nel carcere di Feira de Santana, nello stato di Bahia, in Brasile. I detenuti hanno preso in ostaggio numerosi loro familiari, tra cui bambini e donne che erano in visita domenicale ai loro cari. La polizia penitenziaria ha sospeso ieri sera i negoziati per la liberazione degli ostaggi annunciando che riprenderanno oggi, quando in Italia saranno le le 12.
Secondo fonti ufficiali la rivolta carceraria è esplosa come conseguenza di una faida tra diverse fazioni di detenuti. Le modalità degli scontri sono state particolarmente cruente, tanto che almeno un detenuto è stato decapitato. I cinque feriti sono stati ricoverati in ospedale. Il comandante della polizia di Feira de Santana, colonnello Adelmario Xavier, ha detto che al momento la situazione all'interno del penitenziario "è calma".
A quanto pare determinanti ai fini della rivolta sono state le condizioni di reclusione dei detenuti: il carcere di Feira de Santana ha una capienza massima di 644 persone, ma ne ospita più del doppio, 1.467. Anche per questo i detenuti hanno chiesto l'intervento della Commissione per i Diritti Umani della Camera brasiliana, oltre al presidente della Camera. Sono loro che dovranno negoziare la liberazione degli ostaggi nelle prossime ore ed evitare nuovi morti.