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Basket, Europei, riscatto Italia: soffre ma batte l’Islanda

Gli Azzurri di Pianigiani vincono 71-64 trascianti da un ottimo Gentile. Sottotono Gallinari, straordinario all’esordio, preoccupano le condizioni di Datome, sofferente all’adduttore. Mercoledì, sfida alla Spagna: vietato sbagliare.
A cura di Alessio Pediglieri
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Dopo la falsa partenza di Berlino dove l'Italbasket ha pagato pegno alla Turchia 89-87, oggi è arrivato il classico brodino: un riscatto, faticosissimo e sempre sul fil di lana, contro la piccola Islanda che ha messo alle corde in più di una occasione la nazionale di Pianigiani poi vincente per 64-71. Anche se il riscatto c'è stato ed è arrivato un successo fondamentale per il proseguo del torneo, i problemi evidenziati all'esordio sembrano rimanere: la classifica s'è smossa e il terribile Girone B vede adesso gli azzurri con 1 vittoria in due gare, buon viatico per tentare il passaggio del turno nel durissimo match in calendario contro la Spagna.

La partita: 4 blackout – Le cifre alla fine premiano Ale Gentile, 21 punti con 5 rimbalzi e 4 assist, Belinelli prende anche 8 rimbalzi, 10 Gallinari in 17’ in campo prima di uscire per 5 falli. Bargnani gioca con 9’ con 1/5 al tiro: chiudiamo col 38%. Partiamo bene (22-15) ma subiamo un 8-0 che porta gli avversari in vantaggio (22-23). Primo blackout. Quando Pallson buca due volte da tre Polonara per il 31-37, con Datome già out per infortunio, arriva il secondo blackout. Ci pensa Gentile (41-37) a riportare ossigeno ma la difesa fa acqua e arriva il 3° blackout. Stefansson scappa due volte a Gentile e apre un parziale di 9-0 che riporta in vantaggio l’Islanda (45-46). Gli Azzurri riemergono, a fatica, ma crollano ancora per il 4° blackout: altro 8-0 e a 3’20” dalla fine, l’Islanda è meritatamente a +3 (59-62). Poi, tiri liberi e difesa attenta ci salavano l'Europeo, chiudendo 71 a 64.

Cosa non va – Non sarà di certo facile qualificarsi perché passano infatti agli ottavi solamente le prime 4 dei 4 gironi. La seconda fase si svolgerà interamente a Lille, in Francia e le finaliste si qualificano direttamente ai Giochi di Rio 2016, mentre le piazzate dal terzo al settimo posto prenderanno invece parte al torneo preolimpico dal prossimo luglio.  Se contro i Turchi il grande protagonista è stato – malgrado la sconfitta – Gallinari (33 punti con un incredibile 90% al tiro e una freddezza straordinaria dalla lunetta (14/15) oggi gli azzurri sono stati trascinati da un ottimo Gentile (20 punti), mentre è mancato proprio il ‘Gallo' da subito condizionato dai falli e con soli 4 punti messi a referto nel match.

Alti e bassi – Un'altalena di prestazioni che fa pensare anche alle scelte di Pianigiani sui cambi. Contro l'Islanda è stato corretto mettere Gallinari in panchina con due falli al 3° ma lasciandolo a riposo per 20 minuti l'ha tolto dalla partita e i risultati si sono visti. Anche il rendimento complessivo della squadra non è stato sempre all'altezza, con lampi di organizzazione (soprattutto difensiva) e momenti di black-out preoccupanti. L'Islanda ha fatto il suo, mettendo il cuore oltre l'ostacolo, l'Italia può sorridere solamente per la vittoria, non certo per il gioco espresso.

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